Presentazione Squadre 2024: TDT-Unibet
Prima stagione nella categoria Professional per la TDT-Unibet. Creata lo scorso anno dallo youtuber ed ex corridore Bas Tietema come formazione Continental, l’ambiziosa compagine neerlandese (che ha l’obiettivo di partecipare al Tour de France entro il 2026) è cresciuta velocemente ed è subito riuscita a fare il salto al livello superiore dopo essersi messa in evidenza, su strada, con un paio di vittorie e qualche piazzamento nel corso del 2023, e, sui social, con uno stile comunicativo di grande successo. Pur con una rosa piuttosto giovane e priva di grossi nomi (sebbene siano presenti anche dei corridori ex WorldTour), la squadra proverà a fare lo stesso anche in questa prima annata tra i professionisti, cercando soprattutto di mostrare quello stile offensivo che ha caratterizzato il team nel suo primo anno di vita.
Gli uomini più attesi
Uno dei corridori con maggiore esperienza all’interno della squadra è sicuramente il danese Andreas Stokbro, che ha un passato anche nel WorldTour avendo corso nel 2020 e 2021 con la NTT/Qhubeka. Reduce da due annate nella categoria Continental dove è riuscito a rilanciarsi conquistando cinque vittorie in corse di categoria .2, il 26enne sarà probabilmente l’opzione migliore per il team nelle gare di un giorno selettive e nelle tappe mosse data la sua resistenza e il suo ottimo spunto veloce, che possono consentirgli di lottare per il successo negli sprint ristretti.
Nelle classiche, la formazione neerlandese potrà contare su altri corridori con caratteristiche simili a quelle di Stokbro e che conoscono bene le gare belghe e neerlandesi (che saranno gli obiettivi principali del team) avendo militato negli ultimi anni soprattutto in squadre Continental locali. Tra questi il 27enne Hartthijs De Vries, capace lo scorso anno di vincere la Kreiz Breizh Elites (corsa a tappe francese di categoria 2.2), di chiudere quinto la Egmont Cycling Race e in top-10 lo ZLM Tour e l’Elfstedenrace Friesland, e l’ex Roompot e Riwal Martijn Budding, nel 2023 sesto alla Ronde Van Limburg e appena fuori dalla top-10 in una gara di buon livello come la Bredene Koksijde Classic.
Entrambi i corridori sopracitati erano già presenti in squadra anche nella scorsa stagione al pari di Jordy Bouts, anche lui piazzato in un paio di occasioni con il quinto posto al Tour of Leuven e il decimo alla Druivenkoers-Overijse e anche lui elemento prezioso in questo tipo di classiche. È invece un nuovo arrivo il danese Nicklas Pedersen, che con i suoi 30 anni sarà il membro più anziano del team e che ha dimostrato di destreggiarsi bene nelle corse che comprendono tratti di pavé o di sterrato vista la top-10 ottenuta nel 2023 in una gara impegnativa come la Antwerp Port Epic, oltre che in due classiche minori, ma comunque dure, come Rutland-Melton Classic e GP Herning.
Tra i tanti passisti veloci presenti in squadra che possono puntare ai piazzamenti nelle corse di un giorno e, soprattutto, a mettersi in evidenza con attacchi da lontano segnaliamo poi Abram Stockman, Joren Bloem e i neo arrivati Sebastian Nielsen e Jelle Johannink, oltre al ceco Tomáš Kopecký, fratello maggiore di Matyas (attualmente al Team Novo Nordisk) e corridore a suo agio anche nelle prove contro il tempo. Proprio in questo esercizio, Lander Loockx ha ottenuto una vittoria nel 2023 conquistando il prologo della Oberösterreich Rundfahrt; il belga, attivo soprattutto nel ciclocross, deve però ancora scoprire le sue caratteristiche su strada, dove comunque è stato in grado di ottenere già qualche discreto risultato in corse minori.
Nelle volate di gruppo sarà probabilmente il 23enne belga Davide Bomboi a gettarsi nella mischia visti i diversi piazzamenti ottenuti nella passata stagione, comprese cinque top-10 di tappa al Tour of Britain. In questa gara si è messo in evidenza con un bel sesto posto finale il britannico Zeb Kyffin, che potrebbe rappresentare una delle carte migliori del team nelle gare a tappe un po’ più impegnative assieme al ceco Adam Ťoupalík, vincitore lo scorso anno della tappa finale al Czech Tour, e al 26enne Kevin Inkelaar, capace da giovane di conquistare due tappe al Giro della Valle d’Aosta. Quest’ultimo, con un passato alla Bahrain Victorious, è tuttavia reduce da un lungo infortunio che non gli consente di correre da ottobre 2022, dunque bisognerà vedere come avrà recuperato e se sarà in grado di tornare su buoni livelli.
Le giovani promesse
Uno dei giovani più interessanti presenti in squadra è sicuramente il norvegese Cedrik Bakke Christophersen. Il classe 2001 è stato in grado lo scorso anno di mettersi in mostra già tra i professionisti grazie al decimo posto finale all’Arctic Race of Norway e al settimo al Tour of Qinghai Lake, conquistando inoltre un successo in una corsa .2 greca e sfiorando il podio, tra gli Under-23, alla Corsa della Pace. Abile in salita e sui percorsi movimentati, il 21enne sembra dunque avere un futuro nelle gare a tappe, ambito nel quale la squadra, oltre ai sopracitati Kyffin, Ťoupalík e Inkelaar, ha deciso di puntare sui giovani.
Oltra a Christophersen, infatti, il team potrà contare anche sul britannico Charles Paige, capace di chiudere il Giro della Valle d’Aosta 2023 al quarto posto alle spalle di tre corridori che quest’anno sono tutti passati professionisti nel WorldTour (Darren Rafferty, Alexy Faure Prost e Isaac del Toro), e sui francesi Baptiste Huyet e Adrien Maire, che hanno colto numerosi piazzamenti nelle corse del calendario nazionale transalpino, con il secondo che si è anche imposto in due prove del calendario spagnolo ed è stato sesto al GP di Capodarco 2022.
Sui percorsi misti e nelle classiche proveranno invece a mettersi in evidenza il neerlandese Owen Geleijn e il francese Baptiste Huyet, entrambi provenienti da due formazioni di sviluppo di squadre WorldTour, rispettivamente quella della Jumbo-Visma e quella della Intermarché-Circus-Wanty. Il primo, un classe 2001 piuttosto versatile, è stato terzo nella classifica finale del Giro del Friuli e quinto alla Parigi-Tours U23, in questo caso chiudendo proprio alle spalle del coetaneo e nuovo compagno di squadra, dotato invece di un buono spunto veloce che potrebbe consentirgli di dire la sua negli sprint ristretti.
Organico TDT-Unibet 2024
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Potenziale TDT-Unibet 2024
Volate - 6
Colline - 5.5
Montagne - 5.5
Pavé - 5
5.5
In una rosa con diversi giovani e pochi corridori con esperienze a livello professionistico, la squadra punterà probabilmente a mettersi in evidenza andando all'attacco da lontano, ma potrebbe comunque ambire anche a qualche risultato nelle classiche minori. Da vedere poi come cresceranno i giovani, alcuni dei quali hanno mostrato buone cose in salita.
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