Presentazione Squadre 2024: Intermarché – Wanty
Una Intermarché – Wanty molto giovane e con uomini di esperienza quella che nel 2024 proverà ad essere protagonista nel WorldTour. La formazione belga anche in questa stagione non sembra avere un uomo che potrebbe lottare per la classifica nelle corse a tappe, ma i corridori presenti in rosa possono destreggiarsi benissimo per cercare di ottenere successi intermedi, possono ben disimpegnarsi nelle Classiche del Nord e in quelle gare vallonate con finali per atleti veloci, ma resistenti. L’obiettivo è provare a migliorare le 20 vittorie dell’anno appena concluso e cercare di guadagnare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Gli uomini più attesi
Il corridore di punta della formazione sarà ancora una volta Biniam Girmay. L’eritreo nel 2023 non è riuscito a confermare gli splendidi risultati che aveva ottenuto nel 2022 e per la stagione appena iniziata l’obiettivo è di ritrovarsi per tornare a battagliare con i migliori corridori del gruppo sui duri percorsi del nord che due stagioni fa gli hanno dato la principale soddisfazione della sua carriera, la vittoria alla Gand-Wevelgem, oltre ovviamente ad andare a caccia di vittorie parziali nelle gare a tappe, come fu già al Giro d’Italia. Questo deve essere l’anno per dimostrare tutto il suo valore e sfruttare al meglio le sue caratteristiche per effettuare il decisivo step in avanti della sua crescita agonistica.
In una squadra senza un vero uomo di classifica per le corse a tappe, c’è comunque un uomo che ha già raggiunto risultati importanti nei GT come Louis Meintjes. Il corridore sudafricano, dopo anni di discreti piazzamenti, ha disputato un 2023 senza grandi acuti con solo il 7° posto al Giro del Delfinato, ma nella stagione precedente aveva ritrovato lo smalto dei tempi migliori. Le posizioni nobili delle generali non sembrano adatte all’ormai 31enne che potrebbe però continuare a gettarsi nelle fughe da grande attaccante quale è per provare ad ottenere successi intermedi, cercando così di salire in classi. Come lui potrebbe cercare di fare Rein Taaramäe, corridore che ha mostrato in questi anni di apprezzare le sortite fuori dal gruppo: il quasi 37enne cercherà quindi di portare risultati per il suo team con i classici attacchi da lontano.
Al secondo anno in rosa, il francese Lilian Calmejane avrà piena libertà per provare a lottare per qualche successo personale grazie alle sue ottime capacità in salita che lo potrebbero portare ad essere il capitano della squadra nelle brevi corse a tappe o in alcune classiche vallonate, sempre che riesca a ritrovare la gamba dei giorni migliori. In salita sono abili anche il belga Kobe Goossens che proverà a migliorare lo sfortunato 2023, dove dopo un buon inizio ha dovuto fare i conti con un lungo stop, e il tedesco Georg Zimmermann che ha dimostrato di non aver paura di lanciarsi all’attacco riuscendo a conquistare la sesta tappa del Giro del Delfinato. Il suo discreto spunto veloce lo potrebbe aiutare per essere protagonista su diversi tipi di tracciato e di gare.
Anche per il 2024 è nutrito il gruppo azzurro della formazione belga. L’uomo più interessante è Lorenzo Rota: anche nel 2023 il 28enne lombardo ha continuato ad ottenere buoni piazzamenti nelle corse di un giorno, dimostrando una continua crescita e piena fiducia dalla sua squadra. Punto fermo del team è anche Simone Petilli, corridore abile in salita e anche lui spesso all’attacco per cercare successi individuali. Il 30enne lombardo si metterà a disposizione dei suoi compagni ma in alcune occasioni proverà anche a ritagliarsi spazio per se stesso. Il CicloMercato ha portato poi Kevin Colleoni, che nelle prime annate nel WorldTour con la Jayco-AlUla non è riuscito a dimostrare quanto di buono aveva fatto nelle categorie giovanili, ma la squadra belga può essere per lui un bel trampolino per ritrovarsi e per trovare un successo, godendo di più libertà di azione.
Nelle gare del Nord proveranno a mettersi in mostra corridori come il 25enne belga Rune Herregodts, che ha affrontato una stagione difficile ma che può dire la sua nei percorsi vallonati. Simili caratteristiche anche per il 24enne Arne Marit che ha disputato una discreta stagione con ottimi piazzamenti in corse di seconda fascia, dimostrando di non avere paura di gettarsi per disputare gli sprint di gruppo, dove potrebbe provare a raccogliere qualche risultato di peso. Alla campagna del Nord parteciperà anche il 24enne belga Tom Paquot per cercare di mettersi in mostra e provare a crescere per poi dire la sua nelle prossime stagioni. In rosa ci sono anche Baptiste Planckaert, uomo resistente e veloce che però dovrebbe soprattutto supportare i suoi compagni, e il 24enne Laurenz Rex, atteso al definitivo salto di qualità grazie alle buone caratteristiche sulle pietre dopo il 9° posto all’ultima Parigi-Roubaix.
La ruota più veloce della squadra è il 25enne Gerben Thijssen. Dopo aver ottenuto quattro vittorie nella stagione appena conclusa, proverà ad effettuare il decisivo salto di qualità per competere spalla a spalla con i migliori velocisti del gruppo. Veloce anche il neerlandese Mike Teunissen, che non solo potrebbe aiutare il collega nelle ultime fasi di corsa, ma avrà la possibilità anche lui di dire la sua nelle gare del Nord e nelle volate, facendo inoltre da chioccia agli altri compagni di reparto. Resistente e veloce è poi il neozelandese Dion Smith, che dopo un 2023 poco felice cercherà di disputare una buona stagione per portare punti preziosi alla squadra, con in particolare libertà di azione nelle giornate più movimentate, ma senza grandi salite.
Completano la rosa l’esperto delle fughe Taco Van Der Hoorn, che continuerà sulla falsariga degli ultimi anni per cercare di togliersi soddisfazioni personali, il belga Gijs Van Hoecke, il francese Adrien Petit, uomo prezioso per il treno dei velocisti ma anche utile al Nord dove può raggiungere traguardi di spessore, e il 35enne neerlandese Boy Van Poppel, altro uomo veloce che avrà tuttavia soprattutto compiti di gregariato.
I giovani più promettenti
In una squadra senza un grande punto di riferimento per le corse a tappe, il 19enne francese Alexy Faure Prost può provare subito a ritagliarsi il suo spazio. Cresciuto nel vivaio della formazione belga, il giovane corridore ha chiuso al 5° posto il Giro d’Italia Next Gen e al 2° il Giro della Valle d’Aosta nel 2023, e nella sua prima annata tra i pro’ cercherà di imparare il più possibile dai suoi compagni di squadra più esperti per piazzare le fondamenta per un futuro da protagonista nei Grandi Giri. Potrebbe comunque avere qualche occasione in prima persona, specialmente in fuga.
Quest’anno dovrà iniziare a scoprire che tipo di corridore è il neerlandese classe 2001 Roel Van Sintmaartensdijk. Abile a crono, resistente nelle salite non troppo lunghe e con un discreto spunto veloce, proverà a crescere il più possibile al primo anno con i professionisti e non è escluso che possa ottenere qualche risultato nelle corse minori. Per gli sprint e le corse di un giorno, però, l’estone Madis Mihkels è uno dei prospetti più interessanti. Corridore classe 2003, in questa stagione può effettuare il decisivo salto per essere protagonista ad alti livelli dopo una prima annata di ambientamento nel WorldTour.
Arrivato quest’anno dal Team Flanders-Baloise, il 23enne belga Vito Braet proverà a mettersi in mostra nelle corse casalinghe grazie allo spunto veloce e alla buona dimestichezza con pietre e muri. In questa stagione in prima squadra arriva anche un promettente azzurro come Francesco Busatto, che, dopo una stagione in cui ha ottenuto importanti successi tra gli Under 23, come la vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi, è atteso anche tra i grandi per dire la sua, o comunque mostrare le sue qualità. Sperano di fare bene al loro secondo anno tra i grandi anche il 21enne belga Dries De Pooter e il classe 2001 francese Hugo Page, corridore abbastanza resistente e dotato di un ottimo spunto veloce, che già gli ha permesso di cogliere qualche piazzamento di rilievo.
Organico Intermarché – Wanty 2024
|
|
Staff | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Potenziale Intermarché - Wanty
Volate - 6.9
Colline - 7.1
Montagne - 5.6
Pavé - 6.8
6.6
Causa qualche problema con gli sponsor, il CicloMercato non ha portato grossi nomi e ha costretto la squadra promuovere soprattutto giovani interessanti, riuscendo comunque a confermare gli elementi principali della rosa 2023. Anche quest'anno, la squadra punterà a mettersi in evidenza nelle corse di un giorno e andrà a caccia di successi intermedi, cercando di guadagnare punti per allontanarsi dalla zona retrocessione.
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |