Santos Tour Down Under 2017, Presentazione Tappa 1: Unley – Lyndoch

Il WorldTour è pronto a partire con il Santos Tour Down Under 2017. La corsa a tappe australiana prende il via con la Unley – Lyndoch (145,0 km), tappa leggermente movimentata, con anche un GPM di seconda categoria, più o meno una collinetta, ad Humbug Scrub dopo 38,6 chilometri dal via. Per il resto, non ci sono difficoltà di sorta ma il finale si preannuncia davvero molto veloce, con gli ultimi cinque chilometri costantemente in leggera discesa fino a 200 metri dal traguardo. Non sarà quindi affatto facile per le squadre riuscire ad organizzare una volata ordinata, nella quale conterà molto riuscire a mantenere sempre le prime posizioni fin dall’inizio della discesa

ORARIO DI PARTENZA: 01:00 (ora italiana)

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 04:57 (ora italiana)

DIRETTA TV: Bike Channel (214 piattaforma Sky) con replica alle 15:00

HASHTAG UFFICIALE: #tdu

Molti velocisti sono alla ricerca di un primo sigillo stagionale di rilievo. L’uomo da battere è sicuramente Caleb Ewan (Orica-Scott), corridore di casa che già ha messo tutti in riga al termine del People’s Choice Classic. Il duo della Bora-hansgrohe Peter Sagan–Sam Bennett può sicuramente impensierire l’australiano che dovrà vedersela soprattutto con Mark Renshaw (Dimension Data), Edward Theuns (Trek-Segafredo), Sean De Bie (Lotto Soudal) e Niklas Arndt (Sunweb). Un gradino sotto partono invece corridori come Danny Van Poppel (Sky), Baptiste Planckaert (Katusha), Patrik Bevin (Cannondale-Drapac), Marko Kump (UAE), Miles Scotson (BMC), Jasha Sutterlin (Movistar) e Robert Wagner (LottoNL-Jumbo) che non sembrano in grado di poter aspirare al successo di tappa. Le speranze azzurre sono sostanzialmente nelle possibilità di Niccolò Bonifazio (Bahrain Merida) e Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), uomini di riferimento delle rispettive squadre.

Cielo sereno. Umidità relativa 36%, possibilità di precipitazioni 0%, vento direzione SSE ai 23 km/h. Temperatura prevista: minima 17°, massima 39°.

La prima tappa non presenta insidie reali, che però saranno rappresentate dal forte caldo, dal vento e da un finale velocissimo che porterà con sè un altissimo rischio di cadute.