Presentazione Percorso e Favoriti O Gran Camiño 2025

È una corsa ancora giovane, è ancora di categoria UCI .1, ma la O Gran Camiño 2025 è una competizione che, di anno in anno, sta acquisendo sempre più rilevanza nel calendario internazionale, anche per via di un posizionamento nel calendario decisamente propizio, data la mancata contemporaneità di altre corse a tappe. Quest’anno le giornate di gara passano a cinque, in aumento rispetto all’anno scorso, e il percorso vedrà una tappa tutta in Portogallo, con le restanti che avranno luogo sulle strade della Galizia, “casa” di questa gara. In azione, fra mercoledì 26 febbraio e domenica 2 marzo, 18 squadre: due di queste sono WorldTour, otto sono di categoria Professional e altrettante sono di licenza Continental. In palio il posto in un Albo d’oro decisamente prestigioso, dato che finora la O Gran Camiño è stata vinta da campioni del calibro di Alejandro Valverde e Jonas Vingegaard.

HASHTAG UFFICIALE: #OGC25

Albo d’oro O Gran Camiño

2024 VINGEGAARD Jonas
2023 VINGEGAARD Jonas
2022 VALVERDE Alejandro

Percorso O Gran Camiño 2025

La gara si aprirà con la tappa più lunga, ma anche quella più semplice, delle cinque in programma, che prevederà 190,6 chilometri su strade portoghesi con partenza da Maia e arrivo a Matosinhos. A eccezione di due brevi Gran Premi della Montagna, infatti, il percorso non proporrà particolari asperità, dunque sarà molto probabile un epilogo in volata. Diverso lo scenario il giorno seguente, nel quale il gruppo incontrerà ben poca pianura nei 144,8 chilometri della Marín – A Estrada. Anche se non ci saranno salite particolarmente dure, con i Gpm di San Antoniño e San Vicenzo (da affrontare due volte) come uniche difficoltà classificate, il continuo saliscendi dovrebbe mettere fatica nelle gambe dei corridori in vista della breve ascesa finale, in cima alla quale sarà posto il traguardo.

La prima giornata importante in chiave classifica generale dovrebbe comunque essere la terza, una cronometro individuale di 15,5 chilometri con partenza da Ourense e arrivo a Pereiro de Aguiar. La prima metà del tracciato sarà in costante ascesa fino al Gpm dell’Alto de Sabadelle, mentre la seconda parte sarà più lineare e veloce e maggiormente favorevole agli specialisti dei lunghissimi rapporti. Seguirà poi l’impegnativa A Pobra do Brollón – O Cebreiro, che nei primi 80 dei suoi 142 chilometri non presenterà particolari difficoltà altimetriche; queste saranno invece tutte concentrate negli ultimi 60 chilometri, quando si scaleranno in successione le ascese dell’Alto de Campo do Arbre, Alto de Catro Ventos, Alto da Pintinidoira e, dopo un altro paio di brevi saliscendi, la salita finale di O Cebreiro, che concluderà una tappa da più di 3000 metri di dislivello positivo.

I giochi, tuttavia, non saranno ancora chiusi perché non si potranno assolutamente sottovalutare i 165,3 chilometri da Betanzos a Santiago de Compostela. Anche in questa giornata, infatti, si sfioreranno i 3000 metri di dislivello per via di un percorso continuamente movimentato, che si farà più impegnativo una volta entrati nel circuito finale, da ripetere per due volte. In questo ultimo settore ci sarà da affrontare il Gpm dell’Alto de Lampai e ben tre settori di sterrato nel tratto di salita verso O Milladoiro, che, dopo una breve discesa, sarà seguito dallo strappo finale che porterà verso il traguardo.

Tappe O Gran Camiño 2025

Tappa 1 (26/02): Maia – Matosinhos (189,7 km)
Tappa 2 (27/02): Marín – A Estrada (133,1 km)
Tappa 3 (28/02): Ourense  – Pereiro de Aguiar (15,6 km, crono)
Tappa 4 (01/03): A Pobra do Brollón – O Cebreiro (137,1 km)
Tappa 5 (02/03): Betanzon – Santiago de Compostela (159,9 km)

Favoriti O Gran Camiño 2025

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Senza un grande favorito come poteva essere l’anno scorso Jonas Vingegaard, in questa stagione la O Gran Camiño sarà senza dubbio una corsa aperta a diversi scenari e con numerosi corridori che potranno dire la loro per cercare di conquistare il posto immediatamente successivo a quello del danese nell’albo d’oro. Primo indiziato per il successo è Derek Gee (Israel-Premier Tech): il canadese, all’esordio stagionale, è reduce da un 2024 in cui ha trovato i suoi migliori risultati nelle corse a tappe con il terzo posto al Criterium del Delfinato seguito da un quasi insperato nono posto al Tour de France. Pur rimanendo gli interrogativi sulla preparazione il nativo di Ottawa sarà sicuramente uno degli uomini da battere e potrà fare affidamento anche su un compagno di squadra esperto come Jakob Fuglsang, anche lui da tenere d’occhio tra i potenziali favoriti.

Su un percorso caratterizzato da pochissima pianura come quello della corsa spagnola avrà modo di esprimere al meglio le sue caratteristiche anche Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step) che con la sua inconfondibile andatura dovrà provare a fare la differenza sulle salite per poi contenere i danni nella cronometro. Può fare molto bene anche il giovane azzurro Davide Piganzoli (Polti Visit-Malta), corridore che dopo una stagione come quella passata in cui si è messo in mostra al mondo, avrà ora il compito difficile di confermarsi e di continuare nel suo miglioramento.

Urko Berrade (Equipo Kern Pharma), Jefferson Alveiro Cepeda (Movistar), Eric Antonio Fagúndez (Burgos Burpellet BH) e Abel Balderstone (Caja Rural-Seguros RGA) saranno con tutta probabilità gli uomini di classifica delle principali formazioni iberiche presenti al via, con la Movistar in particolare che non vorrà farsi sfuggire l’occasione di tornare al successo dopo aver conquistato l’edizione inaugurale con Alejandro Valverde. Sarà decisamente agguerrita anche la Uno-X Mobility che potrà fare affidamento su una coppia formata da Fredrik Dversnes e da Andreas Kron per puntare al colpo grosso senza dimenticare Magnus Cort Nielsen che sarà un jolly sia in supporto ai suoi compagni che alla caccia di successi parziali. Non sono da escludere dal novero dei corridori che possono ambire a qualcosa di più di un piazzamento in classifica generale anche Rémy Rochas (Groupama-FDJ), l’esperto Jonathan Klever Caicedo (Petrolike), Luca Covili (VF Group-Bardiani-CSF Faizanè), Rubén Fernandez (Anicolor/Tien 21) e un altro azzurro come Thomas Pesenti (Soudal Quick-Step) che in questo inizio di stagione si è ben comportato già all’AlUla Tour.

Borsino dei Favoriti O Gran Camiño 2025

***** Derek Gee
**** Davide Piganzoli, Mauri Vansevenant
*** Urko Berrade, Jefferson Alveiro Cepeda, Fredrik Dversnes
** Abel Balderstone, Eric Antonio Fagúndez, Jakob Fuglsang, Rémy Rochas
* Jonathan Klever Caicedo, Luca Covili, Rubén Fernández, Andreas Kron, Thomas Pesenti

Cacciatori di tappe O Gran Camiño 2025

Con un percorso caratterizzato da poca pianura e, soprattutto, da un solo possibile arrivo in volata, i cacciatori di tappe saranno per la maggior parte corridori in grado di attaccare da lontano, magari in solitaria, che potrebbero riuscire a trovare la giornata giusta per anticipare e trovare impreparato il gruppo. Per quello che riguarda la prima frazione bisognerà sicuramente prestare attenzione a due ruote veloci come Matthew Walls (Groupama-FDJ) e Giovanni Lonardi (Polti VisitMalta) che, insieme al già citato Magnus Cort Nielsen (Uno-X Mobility) e a Jordi Warlop (Soudal Quick-Step) potrebbero essere i principali indiziati a giocarsi la prima maglia di leader.

Decisamente più difficile pronosticare l’esito delle altre tappe dato che, se la quarta frazione sembra essere quella decisiva per la classifica insieme alla cronometro, la seconda e la quinta lasciano aperti diversi scenari. Possono dire la loro diversi corridori presenti al via che sanno cavarsela su percorsi movimentati, come ad esempio Carlos Canal (Movistar), l’esperto delle fughe Marco Frigo (Israel-Premier Tech), Simon Clarke (Israel-Premier Tech), il basco Txomin Juaristi (Euskaltel-Euskadi), Ibon Ruiz (Equipo Kern Pharma), già terzo alla Clasica Jaen, Alex Molenaar (Caja Rural-Seguros RGA) e Ander Okamika (Burgos Burpellet BH).

Attenzione, infine, anche ad alcuni altri corridori azzurri che spesso si sono messi in mostra anche attraverso azioni da lontano e che, complice anche l’assenza di una vera e propria squadra dominatrice, potrebbero trovare in questa corsa terreno fertile per le loro azioni: saranno sicuramente attivi, come sempre capita ai corridori della formazione di Roberto Reverberi, Filippo Magli e Martin Marcellusi, entrambi portacolori della VF Group-Bardiani CSF-Faizanè, e vorrà provare a lasciare il segno anche un ex Bardiani come Alessandro Tonelli che, in una Polti VisitMalta che ha velleità di classifica, avrà il doppio ruolo di supporto e di attacco.

Punti UCI O Gran Camiño 2025

POSIZIONE CLASSIFICA FINALE  PUNTI UCI POSIZIONE TAPPA PUNTI UCI
1 125 1 14
2 85 2 5
3 70 3 3
4 60
5 50
6 40
7 35
8 30
9 25
10 20
11 15
12 10
13 5
14 5
15 5
16-25 5

 

 

Altimetrie e Planimetrie O Gran Camiño 2025

Tappa 1 (26/02): Maia – Matosinhos (189,7 km)

Tappa 2 (27/02): Marín – A Estrada (133,1 km)

Tappa 3 (28/02): Ourense  – Pereiro de Aguiar (15,6 km, crono)

Tappa 4 (01/03): A Pobra do Brollón – O Cebreiro (137,1 km)

Tappa 5 (02/03): Betanzon – Santiago de Compostela (159,9 km)

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