Presentazione Omloop Het Nieuwsblad 2017, il percorso
Che la stagione delle classiche abbia inizio! La Omloop Het Nieuwsblad 2017 è vista da molti come il primo snodo cruciale dell’annata ciclistica, la bandierina che segna l’inizio delle grandi sfide. La semiclassica fiamminga è sempre molto sentita, con atleti e tifosi vogliosi di gustarsi un vero e proprio antipasto di Giro delle Fiandre. Il livello sarà altissimo e la promozione nel circuito WorldTour ha certamente aiutato gli organizzatori.
Le tante novità, tuttavia, non hanno alterato la natura del percorso che proporrà un totale di 13 muri e 10 tratti in pavé concentrati in 137 chilometri sui 198 totali. Questo è il menù che propone la classica di apertura del calendario belga, che si preannuncia spettacolare. Si partirà da Gent, una delle città fiamminghe più importanti, e i primi 55 chilometri non presentano difficoltà con il gruppo che, verosimilmente, terrà un’andatura sostenuta con tanti tentativi di fuga. Si inizierà a ballare sul tratto di Haaghoek (km 51) in pavé, ottimo per scaldare le gambe in vista del primo trittico con Leberg (km 54), Berendries (km 69) e Tenbosse (km 63) i primi tre strappi che permetteranno ai corridori di iniziare a valutare le loro condizioni. Un bel riscaldamento in vista dell’Eikenmolen (km 69) e, soprattutto, dal Muro di Grammont (km 81), uno dei passaggi più significativi della corsa. Sebbene manchi ancora molto all’arrivo, non è da escludere che qui possa già muoversi qualcosa, con qualche coraggioso all’attacco.
Il Valkenberg (km 98) sarà l’ultimo strappo del circuito lungo, con i corridori che transiteranno nuovamente sul tratto in pavé di Haaghoek (km 107) prima di affrontare i muri di Kaperj (km 117) ed il Kruisberg (km 129), due muri importanti, sebbene sia lecito credere che le acque possano muoversi più avanti, nella successione di Taaienberg (km 138), Eikenberg (km 144) e Wolvenberg (km 147), accompagnati da alcuni settori di pavé. Se qui non verrà creata selezione, ci sarà un’altra chance sul Leberg (km 157) e sul Molenberg (km 163), ultima asperità di giornata. I 33 chilometri conclusivi verso Gent presentano tre tratti sulle pietre, il Paddestraat (km 168), il Lippenhovestraat (km 171) ed il Lange Munte (km 178), ma è verosimile credere che la corsa si decida prima.
Terreno per attaccare non manca, ma ora la palla passa ai corridori chiamati a cogliere il momento giusto per smuovere le acque per inseguire un grande successo.
LA SEQUENZA DEI MURI
Haaghoek km 51 (pavé)
Leberg km 54
Berendries km 59
Tenbosse km 63
Eikenmolen km 69
Muur (Grammont) km 81
Valkenberg km 98
Haaghoek km 107 (pavé)
Kaperij km 117
Kruisberg km 129
Donderij km 1134 (pavé)
Taaienberg km 138
Eikenberg km 144
Wolvenberg km 147
Karel Martelstraad km 148 (pavé)
Holleweg km 150 (pavé)
Haaghoek km 154 (pavé)
Leberg km 157
Molenberg km 163
Paddestraat km 168 (pavé)
Lippenhovestraat km 171 (pavé)
Lange Munte km 178 (pavé)
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