Presentazione Giro dell’Emilia 2017
L’attesa per il Giro dell’Emilia 2017 è finalmente finita. La corsa organizzata dal GS Emilia il 30 settembre festeggerà la sua centesima edizione e lo farà nel migliore dei modi. Al via ci sarà una startlist da fare invidia a diverse corse WorldTour con ben 24 squadre e tanti corridori che hanno vinto Grandi Giri o si sono piazzati sul podio al via. Anche in questa edizione speciale il punto chiave sarà sempre il San Luca da affrontare per ben cinque volte.
DIFFERITA TV: Rai Sport 18:50 / Bike Channel 17:00
Vi ricordiamo inoltre che sarà possibile seguire la diretta del Giro dell’Emilia 2017 dalle 15:10 anche su SpazioCiclismo grazie all’accordo con PMG Sport (www.pmgsport.it , facebook PMGliveSport), che produce e distribuisce tutte le corse della Ciclismo Cup.
HASHTAG UFFICIALE: #GirodellEmilia
ORARIO DI PARTENZA: 11:30
ORARIO D’ARRIVO (Previsto): 16:49 – 17:22
ALBO D’ORO RECENTE
I FAVORITI
Sono tanti i corridori che vogliono lasciare il loro segno in cima al San Luca. Un esempio è Esteban Chaves (ORICA – Scott) che partirà con il numero uno dopo aver vinto la corsa dodici mesi fa. La condizione del colombiano però è una vera e propria incognita e quindi in casa ORICA – Scott potrebbero avere una giornata di gloria Roman Kreuziger o Adam Yates, che in quasi tutte le altre squadre sarebbero capitani.
La concorrenza però sarà molto elevata a partire dal duo italiano Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Fabio Aru (Astana). I due hanno messo nel mirino il Lombardia e quello di domani sarà un test molto importante ad una sola settimana dall’ultima classica WorldTour. Entrambi potranno inoltre contare su una squadra forte al loro fianco e proveranno sicuramente a lottare fino alla fine per il successo finale. Grande attenzione andrà poi riposta nei confronti di Thibaut Pinot (FDJ) che si è preparato duramente e a lungo proprio per mettersi in mostra in queste corse in Italia. Stesso discorso può esser fatto sulla carta anche per Rigoberto Uran (Cannondale – Drapac), ma la squadra americana alla partenza può contare su tre potenziali leader visto che oltre a Uran ci sono anche Davide Formolo e Davide Villella. Più punte al via le presenteranno anche BMC e Sky. La formazione americana avrà al via Nicolas Roche e Damiano Caruso, mentre in casa Sky i potenziali uomini di punta saranno addirittura tre con Sergio Henao e gli italiani Gianni Moscon e Diego Rosa.
Fra gli italiani un buon risultato potrebbero portarlo a casa Domenico Pozzovivo (AG2R La Mondiale) e Diego Ulissi (UAE Team Emirates). Il lucano si è piazzato nella Top10 già in quattro occasioni e dovrebbe esser il leader della AG2R La Mondiale nonostante la presenza al via anche del vincitore del 2015 Jan Bakelants. Ulissi invece arriva all’appuntamento in grande forma, come testimonia la prova a Bergen ed il buon piazzamento alla Coppa Sabatini questa settimana. Sempre in Toscana poi durante il Giro della Toscana si sono messi in mostra anche Guillaume Martin (Wanty – Groupe Gobert) ed il duo della Androni – Sidermec con Mattia Cattaneo e soprattutto Egan Bernal, che domani proveranno a confermarsi anche contro tanti avversari del WorldTour.
Tanti infine i possibili outsider a partire da Jarlinson Pantano (Trek – Segafredo), Sergio Pardilla (Caja Rural – Seguros RGA), Igor Anton (Dimension Data), Francesco Manuel Bongiorno (Sangemini – Mg. K Vis), che corre con un dito rotto ma già alla Sabatini ha dimostrato di volerci provare attaccando nel finale, Nicolas Edet (Cofidis), Jan Hirt (CCC Sprandi Polkowice), Sergey Firsanov (Gazprom – Rusvelo), Giulio Ciccone (Bardiani – CSF), Matteo Busato (Wilier – Selle Italia) ed il duo della NIPPO – Vini Fantini con Damiano Cunego ed Ivan Santaromita. Pardilla, Anton, Pantano, Bongiorno, Edet, Firsanov, Ciccone, Busato, Cunego, Santaromita, Hirt, Grosschartner
IL PERCORSO
Il percorso di quest’anno del Giro dell’Emilia presenta ben 40 chilometri in salita per un dislivello totale di 1800 metri. La partenza sarà data da Casalecchio di Reno presenterà una strada pianeggiante nei primi 15 chilometri. A quel punto il percorso inizierà a salire verso il GPM di Mongardino. Una volta scollinati i corridori dovranno affrontare una breve discesa prima di un nuovo tratto in falsopiano che porterà i corridori fino al chilometro 61. A quel punto la strada inizierà gradualmente a salire verso il GPM di Passo del Brasimone.
Neanche il tempo di scollinare che il gruppo dovrà affrontare un lunga discesa di 19 chilometri molto tecnica, prima di un nuovo tratto di circa 40 chilometri pianeggianti. Falsopiano che sarà però interrotto bruscamente al chilometro 140 dallo strappo delle Ganzole, salita lunga solo 2,3 chilometri ma con una pendenza media del 12%. Questo strappo però difficilmente potrà creare selezione in gruppo visto che dopo lo scollinamento mancheranno ancora 50 chilometri all’inizio del San Luca. La salita finale sarà affrontata infatti per ben 5 volte e si deciderà proprio lì la corsa.
IL METEO
Cielo parzialmente nuvoloso. Temperature fra i 22 ed i 14° C. Vento a 14 km/h con possibilità di precipitazione dello 0% ed umidità del 53%.
MATERIALE TECNICO
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