Giro d’Italia 2024, Presentazione Percorso e Favoriti Ottava Tappa: Spoleto – Prati di Tivo (152 km)

Il secondo weekend del Giro d’Italia 2024 si apre con il secondo arrivo in quota di questa edizione. L’ottava tappa della Corsa Rosa si concluderà infatti sulla lunga ascesa di Prati di Tivo, al termine di 152 chilometri in provenienza da Spoleto che non offriranno neppure un metro di pianura e daranno ben poco respiro ai corridori. La salita finale, che torna al Giro a 49 anni di distanza dalla prima e unica apparizione, è la stessa affrontata più volte alla Tirreno-Adriatico negli ultimi anni e un mese fa nella terza frazione del Giro d’Abruzzo, quando si impose Alexey Lutsenko. Una giornata dove saranno dunque protagonisti gli scalatori puri e nella quale potremmo vedere nuovi cambiamenti in classifica dopo quelli avvenuti nella cronometro, anche se per il successo di tappa non sono ovviamente da escludere i fuggitivi.

ORARIO DI PARTENZA: 12:30
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:57-17:33
DIRETTA TV E STREAMING: 12:00-14:00 RaiSport / 14:00-18:05 Rai 2 / 12:15-17:45 Eurosport 1, Eurosport, Discovery+
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Percorso Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

Il tracciato di questa giornata è decisamente esigente, dato che si accumulano più di 3500 metri di dislivello in soli 152 chilometri. Già dopo il via da Spoleto, infatti, la strada inizierà a salire verso Forca di Cerro, che verrà scollinata dopo 7300 metri dalla partenza, cui seguirà, dopo un brevissimo tratto in valle, la lunga e irregolare ascesa di Forca Capistrello (16,3 chilometri al 5,6%, max. 12%), lungo la quale potrebbe anche nascere la fuga buona. Giunti al GPM al chilometro 37,1, si aprirà poi una fase di una sessantina di chilometri caratterizzata da diversi saliscendi, tra cui un falsopiano verso Leonessa, dove sarà posto il primo traguardo volante, e la salita di Valico di Casale Bottone.

Al termine della successiva discesa e quando la strada avrà già iniziato a salire leggermente si transiterà dallo sprint Intergiro di Capitignano e subito dopo comincerà il GPM di Croce Abbio (8,1 km al 4,7%, max. 9%), cui seguirà una lunga discesa di 25 chilometri che porterà direttamente ai piedi dell’asperità finale di Prati di Tivo. Si tratta di un’ascesa molto regolare, di 14,6 chilometri e con una pendenza media del 7%, con una punta al 12% in prossimità di Pietracamela, dove sarà posto anche l’ultimo traguardo intermedio di giornata. Nel complesso, quindi, non una salita durissima, tuttavia potrebbe essere sufficiente per far registrare qualche distacco viste anche le difficoltà già affrontate nel corso della tappa.

Salite Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

Favoriti Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

Dopo aver guadagnato molto terreno sugli avversari nella cronometro di Perugia, Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) potrebbe decidere di iniziare a gestire le energie in vista delle prossime due settimane di Giro e, soprattutto, in vista del Tour de France. Dunque, lui e la sua squadra potrebbero optare per dare spazio alla fuga in questa giornata, ma, in caso contrario, lo sloveno sarebbe ovviamente il favorito principale di questa tappa vista la sua superiorità. Da vedere, comunque, cosa decideranno di fare anche gli uomini di classifica che hanno perso terreno nella crono, che potrebbero rischiare lo scontro diretto con la Maglia Rosa, vista anche la debolezza mostrata in alcuni frangenti dal suo team, e provare a inventarsi qualcosa lungo il percorso.

In caso venga lasciato spazio alla fuga, comunque, non mancano gli scalatori già abbastanza lontani in classifica che potrebbero puntare al successo in questa giornata. Uno dei nomi più importanti è sicuramente Romain Bardet (Team dsm-firmenich PostNL), lontano ormai più di cinque minuti dalla Maglia Rosa e corridore che non disdegna di andare all’attacco da lontano. Lo stesso dicasi per Filippo Zana (Team Jayco AlUla), un poco più vicino in classifica rispetto al francese e corridore al quale l’UAE potrebbe anche pensare di “cedere” la Maglia Rosa per trascorrere una seconda settimana un po’ più tranquilla.

Per lo stesso motivo, potremmo vedere all’attacco altri uomini scivolati indietro dopo la crono, come Esteban Chaves (EF Education-EasyPost), Juan Pedro Lopez (Lidl-Trek), Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team), Alex Baudin e Aurelien Paret-Peintre (Decathlon Ag2r La Mondiale), Jan Hirt e Mauri Vansevenant (Soudal-QuickStep), tutti corridori che, se anche dovessero recuperare qualche minuto, non preoccupano troppo in chiave successo finale. Ancora più distanti ci sono poi scalatori come Nairo Quintana (Movistar), Damiano Caruso (Bahrain Victorious), Maximilian Schachmann (Bora-hansgrohe) e Giulio Pellizzari (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), corridori piuttosto forti in salita e che potrebbero provare a inserirsi nella fuga di giornata.

Oltre a Pellizzari, in casa VF Group-Bardiani CSF-Faizanè potrebbero cercare di muoversi dalla distanza anche Luca Covili e, ovviamente, Domenico Pozzovivo, che ha l’obiettivo di provare a lasciare il segno in quello che dovrebbe essere l’ultimo Giro della sua carriera. Sono tanti gli italiani abili in salita che possono puntare al successo in questa tappa, come Davide Piganzoli, Matteo Fabbro e Davide Bais, che dovrebbero essere gli uomini Polti-Kometa deputati a provare a cercare un risultato in giornate come questa, o come Christian Scaroni (Astana Qazaqstan), reduce da una buona prima parte di stagione. Attenzione poi anche a Nicola Conci (Alpecin-Deceuninck), messosi in evidenza nella prima frazione, Alessandro Verre (Arkéa-B&B Hotels), Edoardo Zambanini (Bahrain Victorious), Marco Frigo (Israel-Premier Tech) e l’esperto di fughe Alessandro De Marchi (Team Jayco AlUla).

Potrebbero andare a caccia di nuovi punti per la classifica GPM, oltre che del successo di giornata, Lilian Calmejane (Intermarcé-Wanty), già andato in fuga in alcune occasioni in questa prima settimana di corsa, e l’esperto Simon Geschke (Cofidis). Scalatori un po’ meno quotati, ma che potrebbero essere tra i protagonisti, sono poi come Jefferson Cepeda e Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost), Kevin Vermaerke (Team dsm-firmenich PostNL), Michel Ries (Arkéa-B&B Hotels) e Attila Valter (Visma | Lease a Bike), tutti portacolori di squadre che ancora non sono riuscite a lasciare il segno. Chi c’è riuscito è invece l’UAE Team Emirates, che chissà che non decida di concedere una giornata di libertà a Rafal Majka o a Felix Grossschartner, piuttosto adatti su questo tipo di arrivo.

Se invece alla fine saranno i big a darsi battaglia per la vittoria, oltre ovviamente a Pogacar, non possiamo non inserire tra i papabili Ben O’Connor (Decathlon Ag2r La Mondiale), Einer Rubio (Movistar), Daniel Felipe Martinez (Bora-hansgrohe), Cian Uijtdebroeks (Visma | Lease a Bike), Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), Lorenzo Fortunato (Astana Qazaqstan), il compagno di squadra Alexey Lutsenko, che qui ha vinto un mese fa, e ovviamente Geraint Thomas (Ineos Grenadiers), il corridore che ha probabilmente la squadra più forte e che potrebbe provare qualche tattica per isolare la Maglia Rosa. In tal caso, si potrebbero muovere da lontano per la formazione britannica, e magari poi ritrovarsi a lottare per il successo di giornata, anche Thymen Arensman, Magnus Sheffield e Tobias Foss.

Borsino dei Favoriti Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

***** Romain Bardet
**** Juan Pedro Lopez, Michael Storer
*** Alex Baudin, Giulio Pellizzari, Filippo Zana
** Esteban Chaves, Tadej Pogacar, Einer Rubio, Mauri Vansevenant
* Alexey Lutsenko, Daniel Felipe Martinez, Ben O’ Connor, Geraint Thomas, Cian Uijtdebroeks

Meteo previsto Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

Partenza da Spoleto con condizioni di bel tempo, cielo sereno o al più poco nuvoloso, temperatura di 23 gradi. Tempo in prevalenza stabile anche lungo il tracciato di gara tra sole e nubi sparse, solo in vista dei Gran Premi di Montagna una maggiore nuvolosità, ma con basso rischio di precipitazioni. Arrivo a Prati di Tivo con temperatura di 13 gradi. Vento medio tra 6 e 12 km orario da Nord-Est.

Maggiori insidie Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

Siamo ormai quasi alla fine della prima settimana di gara e le fatiche iniziano a farsi sentire, soprattutto dopo diverse tappe intense. In una giornata così breve, ma con parecchio dislivello che potrebbe restare nelle gambe di diversi corridori, qualcuno potrebbe quindi pagare più del previsto su una salita lunga e regolare come quella di Prati di Tivo, che ovviamente sarà il punto chiave della tappa.

Altimetria e Planimetria Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

Cronotabella Ottava Tappa Giro d’Italia 2024

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