Giro del Delfinato 2022, Presentazione Percorso e Favoriti Settima Tappa: Saint-Chaffrey – Vaujany (135 km)

Al Giro del Delfinato 2022 è arrivato il momento delle Alpi e delle grandi salite. Con la tappa di domani, infatti, si entra nel weekend decisivo per questa edizione della breve corsa a tappe francese. Nei 135 chilometri previsti tra Saint-Chaffrey e Vaujany, infatti, i corridori affronteranno due salite che hanno fatto la storia del ciclismo: il Col du Galibier e la Croix de Fer. L’ascesa che condurrà al traguardo sarà molto più breve, ma le fatiche accumulate nei chilometri precedenti contribuiranno a rendere tutto più insidioso: attenzione, quindi, al primo scontro diretto tra gli scalatori al via.

ORARIO DI PARTENZA: 12:55
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 16:45-17:11
DIRETTA TV E STREAMING: 16:00-16:55 RaiSport +HD | 15:10-17:10 Eurosport 2 / 15:10-17:10 Eurosport Player, Discovery+, GCN
HASHTAG UFFICIALE: #Dauphine

Percorso Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

Pronti via e la corsa comincerà praticamente subito a salire. Dopo i primi 3,5 chilometri, infatti, i corridori si troveranno ai piedi della salita del Col du Galibier, che verrà affrontato dal versante del Col du Lautaret: una ascesa di 22,8 chilometri che con una pendenza media del 5,1%, porterà i corridori fino a 2642 metri sul livello del mare; le pendenze più difficili saranno negli ultimi chilometri, quando anche la rarefazione dell’aria potrebbe mettere in difficoltà gli atleti. Nelle prime rampe il gruppo incontrerà anche il traguardo volante di Le Monnêtier-les-Bains, al chilometro 5,2.

Dopo una lunga discesa intervallata da 5 chilometri di risalita verso il Col du Télégraphe (salita non categorizzata), il gruppo arriverà nella zona di Saint-Jean-de-Maurienne. Da qui comincerà la lunga salita verso i 2067 metri del Col de la Croix de Fer (HC, 29 km al 5,2%). A quel punto mancheranno solo una trentina di chilometri al traguardo, quasi tutti in discesa, eccetto l’ascesa finale verso il traguardo. Negli ultimi 5,7 chilometri, infatti, la strada salirà con una pendenza media del 7,2%, ma attenzione: nei primi due e nel quarto chilometro la pendenza media sarà quasi sempre a doppia cifra. Molto più semplice, invece, l’ultimo chilometro e mezzo dove la strada spianerà decisamente.

Favoriti Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

Con la tappa di domani gli scalatori non potranno più nascondersi. I corridori, infatti, saranno attesi da una frazione corta, ma con tanto dislivello da affrontare. Gli occhi di tutti saranno puntati sugli uomini del Team Jumbo – Visma; il capitano della squadra per il momento sembra essere Primoz Roglic, visto che Jonas Vingegaard nei giorni scorsi si è spesso sacrificato per la squadra, ma il danese è pronto ad assumersi le responsabilità della corsa nel caso in cui lo sloveno non desse grandi garanzie.

Sarà maggiormente controllato anche David Gaudu (Groupama – FDJ): visto il finale non troppo complicato, il transalpino potrebbe limitarsi ad aspettare l’ultimo chilometro per fare valere il suo spunto veloce, come già successo in occasione della terza frazione. Discorso simile che potrebbe essere fatto anche per Tao Geoghegan Hart (Ineos Grenadiers), a sua volta molto veloce, anche se nel caso del britannico occorrerà capire qual è il suo reale stato di forma.

Nessuno degli scalatori, comunque, potrà nascondersi, a partire dallo spagnolo Enric Mas (Movistar), grande rivale di Roglic all’ultima Vuelta a España e che potrebbe esaltarsi nei tratti più ripidi dell’ultima salita. Potrebbero, invece, provare ad alternarsi all’attacco i due uomini della Bahrain Victorious: Damiano Caruso e Jack Haig, con il ragusano che l’altro giorno è stato autore di un’ottima cronometro. Attenzione, poi, anche a Ben O’Connor (AG2R Citröen) e Wilco Kelderman (Bora-Hansgrohe) che vorranno provare a migliorare la loro posizione in classifica generale. Fari puntati pure sul nostro Mattia Cattaneo: il portacolori della Quick-Step Alpha Vinyl è stato il migliore degli uomini di classifica nella cronometro e vorrà provare domani a ritagliarsi il sogno della Maglia Gialla.

La difficoltà non troppo eccessiva della salita finale potrebbe poi anche invogliare un uomo come Dylan Teuns (Bahrain-Victorious) a tenere duro sulle prime due montagne, per poi provare a giocarsi le sue carte negli ultimi chilometri. Per lo stesso discorso non è assolutamente da escludere neanche la Maglia Gialla di Wout van Aert (Jumbo-Vimsa): il belga ci ha infatti oramai abituato ad azioni sorprendenti anche in salita e sarà interessante vedere come reagirà alle tante difficoltà del percorso.

È molto probabile che la partenza in salita possa favorire la creazione di una fuga di scalatori usciti di classifica su cui potrebbe poi essere difficile rientrare vista la conformazione altimetrica del tracciato. Tra i nomi più indicati per portare via una fuga che possa arrivare al traguardo c’è sicuramente quello di Brandon McNulty (UAE Team Emirates), che avrà voglia di rifarsi dopo la sfortunata cronometro dell’altro giorno.

Attenzione, poi, per una possibile azione da lontano anche a Michael Storer (Groupama-FDJ), che in questi giorni si è limitato a conservare energie, Mark Padun e Esteban Chaves (EF Education-EasyPost), Tobias Halland Johannessen (Uno-X Pro Cycling), Antwan Tolhoek e Antonio Tiberi (Trek-Segafredo), Chris Froome (Israel-PremierTech) e Louis Meintjes (Intermarché-WantyGobert).

Borsino dei Favoriti Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

***** Primoz Roglic
**** David Gaudu, Jonas Vingegaard
*** Enric Mas, Wilco Kelderman, Jack Haig
** Damiano Caruso, Mattia Cattaneo, Ben O’Connor, Tao Geoghegan Hart
* Dylan Teuns, Wout van Aert, Michael Storer, Mark Padun, Brandon McNulty

Meteo Previsto Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

Per lo più soleggiato. Possibilità di precipitazioni: 0%. Umidità relativa: 39%. Vento direzione SSE fino a 13 km/h. Temperatura prevista: minima 13°C, massima 24°C

Maggiori insidie Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

L’insidia maggiore di questa tappa oltre al dislivello complessivo sarà chiaramente la partenza in salita: questo potrebbe rappresentare un problema soprattutto per i fuggitivi che potrebbero faticare molto fin dall’inizio. Attenzione poi all’altitudine, con il gruppo che andrà per due volte oltre i duemila metri, dove l’aria è più rarefatta ed è più complicato respirare.

Altimetria e Planimetria Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

Cronotabella Settima Tappa Giro del Delfinato 2022

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