Parigi 2024, la Danimarca ha già scelto tre dei suoi quattro corridori per le gare olimpiche: sono Mads Pedersen, Mattias Skjelmose e Michael Mørkøv
La Danimarca si porta avanti e annuncia tre quarti dei convocati per le prove su strada delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il paese scandinavo potrà contare, per quanto riguarda la gara in linea, sul numero massimo di corridori schierabili, quattro, e la federazione danese ha annunciato oggi i primi tre nomi di coloro che sono stati selezionati: si tratta di Mads Pedersen, del suo compagno di squadra alla Lidl-Trek Mattias Skjelmose (che farà anche la cronometro) e di Michael Mørkøv (Astana Qazaqstan). Per quanto riguarda quest’ultimo, la scelta ha un valore soprattutto strategico per quanto riguarda le prove su pista, come spiegato anche dal commissario tecnico della nazionale Anders Lund.
“[Mørkøv] Vuole difendere la sua medaglia d’oro nella Madison – le parole di Lund – Tuttavia, possiamo selezionare solo quattro corridori per tutti gli eventi di ciclismo su pista, ovvero Inseguimento a squadre, Madison e Omnium. Fortunatamente, i paesi possono anche ‘prendere in prestito’ ciclisti da altre discipline, quindi se Mørkøv viene selezionato come ciclista su strada, potrà competere in entrambe le discipline. In questo modo possiamo convocare un corridore in più in pista, in modo che i nostri corridori rimangano abbastanza freschi per completare tutti gli eventi”.
Riguardo alla prova su strada, il CT danese ritiene sia perfetta per le caratteristiche di Pedersen: “La settimana scorsa ero a Parigi per ispezionare il percorso e sono rimasto completamente sbalordito. Ci sono molte strade strette nel circuito di Parigi, con una salita in pavé fino a Montmartre poco prima del traguardo. È un percorso davvero ottimo per Mads e lo considero uno dei favoriti assoluti della gara“.
Lund ritiene comunque che anche Skjelmose possa dire la sua su questo tracciato, così come a cronometro: “Mattias è in continua crescita. È bravo nelle corse a tappe, ma si comporta molto bene anche nelle gare di un giorno dure, come agli ultimi due Mondiali. Dovrà aiutare Mads, ma lo farà essendo anche una minaccia per i favoriti delle altre nazioni nel finale. Oltre ad essere bravissimo nella corsa in linea, Mattias può competere con i migliori al mondo anche nella cronometro. La sua selezione anticipata dà a Mattias l’opportunità di fare una preparazione ottimale in modo che possa essere al top della forma per le Olimpiadi”.
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