Simon Yates cede qualche secondo in classifica al termine della diciannovesima frazione del Giro d’Italia 2025. Rimasto tutto il giorno nelle prime posizioni del gruppo anche grazie al supporto dei suoi compagni della Visma|Lease a Bike, lo scalatore britannico ha visto mancare il colpo di pedale giusto proprio nel momento chiave della tappa, quando Richard Carapaz (EF Education-EasyPost) e Isaac del Toro (UAE Emirates XRG) sono scattati sulle rampe del GPM di Antagnod, andando a guadagnare 24″ che sono riusciti a difendere fino al traguardo di Champoluc. Ad una sola tappa di montagna dal termine del Giro, la classifica vede ora il nativo di Bury a 1’21” dalla Maglia Rosa e con la necessità di compiere un’impresa per provare a conquistare la classifica finale.
Intervistato dai nostri inviati al termine della tappa, il classe 1992 non nasconde un po’ di rammarico per una giornata che, stando alle sue parole, è andata in modo totalmente opposto rispetto ai piani studiati a tavolino. Nonostante tutto, comunque, l’idea del 32enne è quella di provare un ultimo colpo di coda, con la tappa di domani e l’ascesa al Colle delle Finestre che si preannunciano ricchissime di spettacolo.
Quali sono le tue emozioni dopo la tappa di oggi?
Io mi sento bene. I due che sono arrivati davanti a me sono corridori molto esplosivi, io non riesco a seguirli quando scattano come hanno fatto oggi. Vedremo se riuscirò a studiare qualcosa di diverso per domani.
Quale piano avevate studiato stamattina?
Qualcosa di totalmente diverso rispetto a quello che abbiamo fatto. Dovrò discuterne con la squadra.
Domani vi aspetta una salita molto più lunga come il Colle delle Finestre, pensi che sia più adatta a te?
Non lo so, metà della salita è sterrata ed è una cosa che eviterei volentieri. Vedremo come saranno le gambe domani, oggi stavo bene quindi spero che sia così anche domani in modo tale da poter provare qualcosa.