Giro d’Italia 2025, al via ci saranno sia Remco Evenepoel che Tadej Pogacar?
Remco Evenepoel e Tadej Pogacar potrebbero schierarsi alla partenza del Giro d’Italia 2025. Secondo le ultime indiscrezioni riportate dal giornalista Beppe Conti durante la scorsa puntata della trasmissione di RaiSport Radiocorsa, esiste la possibilità che i due big possano decidere di partecipare alla prossima edizione della Corsa Rosa (e con loro dovrebbe esserci anche Giulio Ciccone, riproponendo così il podio dell’ultimo Lombardia). Ovviamente, per qualsiasi tipo di ufficialità bisognerà quantomeno aspettare la presentazione del percorso del GT italiano, prevista per il 12 novembre, e quella del Tour de France, che verrà svelato tra una settimana, oltre ai ritiri pre-stagionali invernali durante i quali verranno stilati i programmi per il prossimo anno, ma non mancano i motivi a favore di questa possibilità.
Per Evenepoel, infatti, il Giro d’Italia è stato finora maledetto, con due ritiri (uno per una caduta, l’altro per Covid) in due partecipazioni, dunque il belga potrebbe aver voglia di tornare sulle strade italiane per cercare una sorta di riscatto e completare quanto lasciato in sospeso nel 2023, quando abbandonò la corsa nel primo giorno di riposo mentre era in Maglia Rosa. Inoltre, lo stesso general manager della Soudal Quick-Step, Patrick Lefevere, qualche settimana fa aveva ventilato l’ipotesi di vedere il 24enne al via sia del Giro che del Tour dell’anno prossimo, un’accoppiata che l’iridato a crono voleva tentare già in questo 2024 (prima di essere dissuaso dal suo staff) e che proprio Pogacar ha dimostrato essere fattibile.
Per quanto riguarda il campione del mondo, invece, oltre al fatto che la Corsa Rosa dovrebbe transitare dalla sua Slovenia, la motivazione potrebbe essere legata proprio alla possibilità di ripetere la doppietta Giro-Tour in due anni consecutivi, impresa riuscita finora solo a Miguel Indurain, nel 1992 e 1993. Inoltre, il fenomeno sloveno dell’UAE Team Emirates ha constatato che, con un programma ben misurato, fare entrambi i GT non compromette la possibilità di arrivare in forma ai Mondiali, che il prossimo anno avranno nuovamente un percorso molto impegnativo e adatto a lui, cosa che potrebbe non capitare se, al contrario, il 26enne facesse Grande Boucle e Vuelta a España.
In ogni caso, al momento è presto per sapere con ragionevole certezza se i due big decideranno di arricchire un parterre che potrebbe vedere al via anche Primoz Roglic (Red Bull-Bora-hansgrohe), che non ha scartato né la possibilità di partecipare al Giro, né quella di essere via al Tour, mentre sembra più difficile la presenza alla Corsa Rosa (vociferata nelle scorse settimane) di Jonas Vingegaard (Visma | Lease a Bike) dopo che il suo direttore sportivo ha dichiarato di aspettarsi il danese al via del GT transalpino.
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