#SpazioTalk, Filippo Fiorelli: “Punto a una vittoria di tappa al Giro, già il primo arrivo mi piace”

La bellissima notizia arrivata lunedì 28 febbraio era già nell’aria da giorni ma avere l’ufficialità di partecipare al Giro d’Italia 2022 è comunque una forte emozione. Per Filippo Fiorelli, atleta della Bardiani – CSF -Faizanè sarà la terza partecipazione alla Corsa Rosa e stavolta si presenterà più determinato che mai nel cercare una vittoria di tappa. Alla terza stagione nel mondo del professionismo, il siciliano si sente pronto per fare lo scalino che l’anno scorso gli ha impedito di incidere quando era il momento. I piazzamenti al Giro della passata edizione si trasformeranno in un successo? Ne abbiamo parlato con lui nel corso dell’ultima puntata di #SpazioTalk, durante la quale abbiamo commentato le WildCard al Giro e l’inizio del calendario italiano.

Un’ottima notizia quella uscita in questi giorni della presenza della Bardiani – CSF – Faizanè al Giro d’Italia 2022?
Sì, anche se noi in squadra già avevamo bene o male la conferma, però adesso che è ufficiale c’è ancora più motivazione per fare bene in queste gare di inizio anno per poi andare al Giro e fare qualche piazzamento o ottenere qualche vittoria.

Per te sarà l’obiettivo principale della stagione dopo i piazzamenti dello scorso anno? C’è la possibilità di vederti fare quello step in più?
Sì, anche se avendo Sacha Modolo in squadra, che è più veloce di me, quest’anno darò una mano a lui nelle volate, perché l’anno scorso non avendo un velocista puro, ero io il più veloce, facevo anche le volate, ma non era sicuramente il mio modo di correre. Quest’anno c’è lui, così io nelle altre tappe potrò provare ad andare in fuga e a vincere in un gruppetto ristretto.

C’è già qualche tappa in particolare che ti ispira?
A dire la verità non ho guardato bene, ma già la prima tappa con un arrivo sullo strappo. Quella sicuramente, poi lì per lì proveremo a fare la corsa io e Sacha e vedremo chi starà meglio.

Come è andata la prima parte della stagione tra Spagna e Francia?
In realtà non è andata come mi aspettavo. A causa del vaccino non sono stato tanto bene, sono dovuto stare fermo, mi ha debilitato tanto, adesso mi sto riprendendo e vediamo di raccogliere più risultati possibili prima del Giro per la convocazione da parte della squadra.

Le prossime gare?
Strade Bianche sabato, Tirreno-Adriatico come avvicinamento alla Milano-Sanremo e poi andrò in Belgio per quattro giorni di gare.

Ti senti pronto per lottare per una vittoria di tappa al Giro?  Senti di avere i numeri giusti?
Sì, già questo inverno avevo valori molto superiori rispetto allo scorso anno. Poi il vaccino mi ha frenato, ma sono più consapevole dei miei valori e farò un altro step.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio