Lotto Soudal, Caleb Ewan non correrà tutto il Giro: “Bisogna essere realistici”

Caleb Ewan non concluderà il Giro d’Italia 2022. Dopo quanto successo lo scorso anno, con un ritiro non privo di polemiche che ha lasciato l’amaro in bocca a tutti, il velocista della Lotto Soudal mette già da ora le mani avanti e anticipa che non porterà a termine la Corsa Rosa. Dopo aver annunciato nei giorni scorsi il suo programma, che a livello di grandi giri include ovviamente anche il Tour de France, il folletto australiano ha fatto sapere sin da ora che non arriverà a Verona, anticipando con mesi di anticipo il suo ritiro dal #Giro105.

“È una corsa troppo dura – spiega a In de Leiderstrui – Il Tour è la corsa più importante per la squadra e devo essere al mio massimo lì. Faccio quel che è meglio per la squadra ed essere al Giro è qualcosa di molto dispendioso per il tuo corpo. Se poi vuoi essere al Tour contro corridori che si sono preparati specificatamente, diventa difficile. Bisogna essere realistici a questo proposito“.

Quanto successo lo scorso anno ha dunque lasciato il segno. Corridore di grande talento, capace di giocarsi il successo negli sprint di gruppo così come in alcune classiche come la Milano – Sanremo, il classe 1994 quest’anno cercherà dunque di dosare meglio le sue energie in una stagione che comunque si preannuncia molto lunga vista anche la sua voglia di ben figurare ai Mondiali di Wollongong, nella sua Australia. Per la rassegna iridata potrebbe anche rinunciare alla Vuelta a España, anche se per queste valutazioni ci sarà ancora tempo, senza attualmente lanciarsi in dichiarazioni come fatto lo scorso anno riguardo l’obiettivo di vincere nei tre GT.

“Onestamente, non inizierò l’anno pensando a quello – aggiunge – La combinazione Giro-Tour mi piace, ma già quella necessita di molta pianificazione per essere abbastanza forte in entrambe per vincere una tappa. Non voglio aggiungere ulteriori pressioni alla mia stagione […] Poi, vedremo… Potremo eventualmente pensarci se dovessi vincere a Giro e Tour, ma sempre che questo si adatti ai miei piani per i mondiali”.

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