Wout Poels ha scelto il Giro d’Italia 2022. Un programma in divenire, che sarà valutato corsa dopo corsa, ha però un punto fermo: la Corsa Rosa. Per il neerlandese sarà la terza partecipazione dopo quella del 2014 e del 2018, in cui si piazzò rispettivamente 21esimo e 12esimo a causa del ruolo di gregario, soprattutto nei confronti di Chris Froome che poi vinse l’edizione di cinque anni fa. Attualmente impegnato nella Vuelta a Andalucia 2022, prima competizione a vederlo al via quest’anno, il classe 1987 proseguirà l’avvicinamento al GT con Parigi – Nizza, Vuelta a Catalunya e poi le classiche: Flèche Wallonne e Liegi-Bastogne-Liegi.
Il corridore della Bahrain – Victorious, visto il grado di capitano sulle spalle di Mikel Landa, tornerà nel Belpaese con più libertà e l’intento di mettere la firma su una o più tappe: “Ho abbastanza libertà per giocarmi le mie carte, sia nelle brevi corse a tappe come la Parigi – Nizza che nelle classiche e nei GT. Voglio provare a vincere nuovamente una tappa in un Grand Tour“. Ancora incerta, invece, la seconda parte di stagione, che per il momento sembra indirizzato verso la Vuelta a España, vista la partenza da Utrecht e un percorso più adatto rispetto al Tour de France.
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