Giro d’Italia 2020, Jonathan Caicedo sfiora la Maglia Rosa: “Ho tentato la fortuna per prendere l’abbuono al traguardo volante, ma non ha funzionato”
Durante la quarta tappa del Giro d’Italia 2020, Jonathan Caicedo ha tentato di conquistare la Maglia Rosa di Joao Almeida. Il corridore della EF Pro Cycling, vincitore della tappa di ieri, alla partenza da Catania si trovava secondo in classifica generale a pari tempo con l’uomo della Deceuninck-Quickstep e, al secondo traguardo volante di Barcellona Pozzo di Gotto, a meno di 30 chilometri dall’arrivo, ha provato ad aggiudicarsi gli abbuoni rimasti per scavalcare il 22enne portoghese. In fuga, infatti, era rimasto il solo Simon Pellaud (Androni-Sidermec), dunque c’erano ancora secondi di abbuono per il secondo e il terzo a transitare allo sprint. L’ecuadoriano ha perciò provato la volata, ma Almeida è stato più veloce e, insieme al compagno di squadra Davide Ballerini, si è aggiudicato i secondi di bonus, allungando in classifica su Caicedo.
“Non sono un corridore veloce – ha dichiarato il corridore della EF nel dopo tappa – Ero in una situazione in cui avrei potuto prendere il comando della corsa quindi ho tentato la fortuna per prendere l’abbuono al traguardo volante. Non ha funzionato ma continuerò a lottare per la Maglia Rosa. Sono molto motivato”, ha concluso l’attuale Maglia Azzurra.
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