Giro d’Italia 2018, Froome: “Non è mai bello cadere nel finale di tappa. Felice che sia passato un altro giorno”

Altra giornata difficile per Chris Froome al Giro d’Italia 2018. Il britannico ieri sulla salita finale dell’ottava tappa del Giro è finito a terra, perdendo il controllo della sua bici. Fortunatamente il portacolori della Sky è riuscito subito a ripartire, senza riportare gravi conseguenze dal punto di vista fisico, rientrando in gruppo grazie al supporto dei compagni di squadra. Tanto spavento quindi per nulla per il keniano bianco che alla fine ha chiuso la frazione nel gruppo dei migliori, rimanendo così ad 1’10” dl leader della classifica generale Simon Yates (Mitchelton – Scott).

Proprio Froome dopo la tappa ha voluto rimarcare il grande lavoro dei suoi compagni di squadra per aiutarlo dopo la caduta: “I miei compagni di squadra sono stati fantastici. Mi hanno aiutato subito a ripartire e rientrare nuovamente in testa alla corsa nel giro di un chilometro. Ovviamente non è mai bello cadere nel finale di una tappa, soprattutto se il finale è in salita. Purtroppo le strade erano scivolose ed ho perso il controllo della ruota posteriore mentre si accelerava dopo una curva”.

“Nel finale non volevo esser preso alla sprovvista – aggiunge Froome – E per questo una volta rientrato in gruppo siamo andati in testa per controllare la situazione. I miei compagni di squadra hanno fatto un ottimo lavoro per riportarmi in testa. Sono felice di aver superato un altro giorno di corsa“.

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