Giro d’Italia 2018, Carapaz incredulo: “Non ci credo neanche io”
Giornata perfetta per Richard Carapaz al Giro d’Italia 2018. Il portacolori della Movistar ha attaccato a 1500 metri dalla conclusione, andando a riprendere i battistrada per poi staccarli ed involarsi in solitaria verso la vittoria, consolidando così la sua leadership nella classifica di miglior giovane. Lo scalatore di El Carmelo, al terzo successo negli ultimi 15 giorni dopo la vittoria di tappa e della classifica generale della Vuelta a Asturias, grazie al successo odierno diventa il primo corridore ecuadoriano a vincere nella storia della Corsa Rosa.
Tanta la soddisfazione di Carapaz subito dopo aver tagliato il traguardo, che chiaramente per lui rappresenta il più importante trionfo di una carriera sempre più in rampa di lancio: “Sono molto emozionato per questo grande successo. Ho lavorato duramente prima del Giro e sono riuscito a centrare questa bella vittoria. Non ci posso credere neanche io“.
Apparso in ottima forma in questo inizio di Giro, tanto da aver sostanzialmente convinto la dirigenza a dargli i gradi di capitano, il corridore sudamericano sapeva di avere una buona possibilità oggi, ma che per farlo doveva muoversi prima. Ottima la scelta di tempo, da corridore navigato che lo ha visto involarsi verso il successo scegliendo l’attimo giusto e cogliendo l’occasione al meglio. “Avevo buone gambe e volevo provare un attacco – aggiunge il corridore della Movistar – Sapevo che dovevo provare ad anticipare perché in caso di sprint sapevo di non avere molte possibilità. Ci ho provato ed è riuscito tutto alla perfezione“.
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