Giro d’Italia 2017, Quintana: “Non si può avere sempre il premio finale”

Nairo Quintana ha ceduto la maglia rosa nell’ultima tappa del Giro d’Italia 2017. Il colombiano ha concluso la Corsa Rosa al secondo posto, alle spalle di Tom Dumoulin. Un risultato sicuramente diverso da quello che si aspettava alla partenza, ma come spiega ai microfoni di RaiSport torna comunque a casa soddisfatto: “Abbiamo lavorato molto e bene, ma non si può ogni volta avere il premio del grande lavoro. Siamo secondi sul podio ed è un buon risultato, abbastanza importante. Continuiamo a crescere e fare esperienza. In alcuni giorni di montagna forse potevamo guadagnare di più, ma le forze erano quelle“.

“Siamo arrivati con questi distacchi alla cronometro – aggiunge lo scalatore della Movistar – Sapevamo che sarebbe andata così, con la vittoria di Dumoulin. 70 chilometri di cronometro mi svantaggiano sicuramente rispetto agli specialisti. Ci siamo difesi bene e abbiamo sempre cercato di vincere“-

Lo scalatore di Combità ha successivamente spostato l’attenzione sul Tour de France, spiegando però come non sia venuto al Giro solo per preparare la Grande Boucle: “Non ci siamo presentati solo per preparare il Tour. Spero di arrivare al 100% al Tour ora per cercare di vincerlo”. Apparso alcune volte non proprio brillante, tanto da faticare a seguire gli avversari in salita, correndo di rimessa, il colombiano ammette qualche problema di salute: “Alcuni giorni in montagna ho avuto la febbre, non sono stato benissimo. Forse quei giorni erano quelli giusti per vincere qualcosa, ma quando non sei al 100% le cose vanno così. Comunque il bilancio è positivo, siamo riusciti a salire sul podio“.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio