Zalf Euromobil Fior, la fine di un’era! La squadra chiude dopo 43 anni
Dopo 43 anni di attività la Zalf Euromobil Fior cesserà di esistere al termine del 2024. La squadra fondata dai fratelli Lucchetta e da Giancarlo ed Egidio Fior nel 1982 è stata per anni uno dei punti di riferimento del panorama ciclistico italiano under 23, rappresentando il trampolino di lancio per tantissimi corridori azzurri diventati poi professionisti e, spesso, anche campioni. Tra i tanti corridori che hanno indossato l’iconica divisa bianca, rossa e verde, si ricordano Maurizio Fondriest, Paolo Savoldelli, il compianto Michele Scarponi, Alessando Ballan, Domenico Pozzovivo, Damiano Cunego, Sonny Colbrelli e tanti altri.
Le strategie aziendali, però, hanno convinto i fratelli Lucchetta, proprietari del marchio Euromobil, ad abbandonare il mondo delle due ruote: “Ogni grande storia ha un inizio e una fine – si legge nel comunicato della squadra – In oltre 40 anni di ciclismo riteniamo di aver raggiunto importanti traguardi che dei tifosi come noi possono solo sognare. I nostri atleti ci hanno regalato soddisfazioni straordinarie, non solo mentre vestivano la nostra maglia ma anche quando sono approdati nel professionismo: i loro successi ci hanno fatto emozionare e riempiti d’orgoglio. Oggi il ciclismo, specie quello dilettantistico, è cambiato moltissimo ma, nonostante questo, abbiamo tenuto fede alla nostra mission continuando a scegliere e a far crescere alcuni tra i migliori talenti del ciclismo italiano ed internazionale. Per Gruppo Euromobil, con le aziende Zalf, Euromobil e Désirée, è arrivato il momento di salutare il mondo del ciclismo. Nuove sfide ci attendono a livello globale e abbiamo deciso di rafforzare la nostra presenza in altri ambiti. Il ciclismo resterà per sempre nei nostri cuori, così come tutti i volti dei ragazzi che in questi 43 anni hanno vestito la maglia bianco-rosso-verde”
Gli fa eco il presidente Egidio Fior, che ha aggiunto: “Insieme alla famiglia Lucchetta abbiamo vissuto alcuni dei momenti più belli della nostra vita, abbiamo superato sfide difficili e festeggiato traguardi straordinari. Ci tengo a ringraziare i fratelli Lucchetta e tutto il Gruppo Euromobil per il sostegno assicuratoci in questi 43 anni di attività e per aver condiviso con noi un percorso di crescita umana e sportiva che ha rappresentato un modello per tante altre realtà sportive ed aziendali”.
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