Work Service Vitalcare Videa, il 2022 sarà l’ultimo anno in gruppo di Davide Rebellin: “Voglio finire bene la mia carriera”

Dopo trenta stagioni tra i professionisti, il 2022 sarà l’ultimo anno di attività agonistica per Davide Rebellin. Dopo aver spento 50 candeline lo scorso 9 agosto, l’italiano aveva rinnovato il suo contratto con la Work Service Vitalcare Videa, con l’obiettivo di correre ancora un anno, visto che il 2021 era stato condizionato da molto incidenti. In una intervista rilasciata a Marca a margine della Challenge Mallorca 2022 che dovrebbe rappresentare il suo esordio stagionale, il nativo di San Bonifacio ha confermato che questa sarà la sua ultima stagione in gruppo, mostrando al tempo stesso la sua voglia di salutare il ciclismo in maniera positiva, anche se prima sarà importante recuperare per bene dai problemi fisici dello scorso anno.

“In Aprile potrò essere in buona forma – ha dichiarato il vincitore della Liegi – Bastogne – Liegi 2004 – In allenamento mi sento bene. Pedalo per cinque o sei ore. Adesso devo lavorare duramente, tuttavia ho ancora dolore nella mia gamba che non si muove come dovrebbe. Ancora non posso forzare del tutto, perché devo recuperare forza e tono muscolare“.

In questo 2022 voglio finire bene la mia carriera – ha aggiunto –  Sarà il mio ultimo anno. Non volevo chiudere nel 2021 con una frattura alla tibia e al perone. Voglio concludere gareggiando, con un buon programma, dando il massimo e ottenendo buoni risultati. Non so se sarà una top 10 o una top 5″.

“La squadra è la stessa dello scorso anno – ha proseguito – Un bel progetto per i giovani. Non sono solo un ciclista, ma anche una sorta di padre per questi ragazzi a cui passo esperienza, allenamento e consiglia sulla nutrizione. Sono un buon esempio e mostro dei valori. L’anno prossimo saliranno di categoria e di livello. Con la mia esperienza posso aiutarli a cominciare già ora contro i grandi team. È importante che si misurino contro le squadre delle altre categorie”.

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