“Vittoria speciale – ha esordito ai nostri microfoni indossando la maglia di leader appena ricevuta sul podio – Stamattina sapevamo che era difficile, ma la squadra ci ha provato dall’inizio alla fine. Non è arrivata la vittoria di tappa, ma abbiamo vinto la generale. Sorpreso dalle difficoltà di Bardet? Un po’ sì, noi volevamo fare un ritmo forte con Damiano [Caruso] e quando abbiamo visto che Bardet ha iniziato a perdere qualche metro abbiamo pensato di lanciare l’offensiva con Padun e con Santi [Buitrago] ed è andata bene. Per la Vuelta so che mi toccherà soffrire molto, ma credo che la Vuelta a Burgos mi lascia a un buon livello fisico e con un buon ritmo nelle gambe e poi soprattutto con un morale molto alto e la voglia di continuare così”.