Vuelta a Burgos 2021, Einer Rubio: “La squadra mi ha trattato come un re”
Einer Rubio contento del secondo posto di tappa nell’ultima frazione della Vuelta a Burgos 2021. Il corridore della Movistar è stato uno dei grandi protagonisti sull’arrivo di Lagunas de Neilas e anche se negli ultimi metri non è riuscito a restare con il vincitore Hugh Carthy, si è detto comunque soddisfatto del secondo posto su un arrivo del genere davanti a tanti corridori importanti. Il colombiano, raggiunto ai nostri microfoni al termine della tappa, ci ha spiegato di aver sentito pienamente la fiducia del team in questa settimana di corsa, chiusa al settimo posto nella generale.
“Sono molto felice – ha esordito – Mi è mancato un poco, ma Carthy aveva un poco di gamba in più. È partito agli ultimi 150 e non ho potuto seguirlo, ma sono contento perché comincio a provare buone sensazioni e la squadra mi ha dato fiducia, mi hanno trattato come un re praticamente e questo è il risultato. Nell’ultima salita c’è stato un ritmo abbastanza forte, mi sentivo molto bene e i direttori mi avevano parlato della tappa e sapevo cosa fare, questo è stato il risultato”.
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