Una giornata da protagonista per Julian Alaphilippe alla Tre Valli Varesine 2025. Il francese è stato nel vivo dell’azione sia nei frangenti iniziali che nel finale, quando è riuscito a mettere in atto uno spunto che gli è valso il terzo posto finale, alle spalle dell’imprendibile Tadej Pogačar e del giovanissimo Albert Withen Philipsen. Il risultato è comunque positivo per il bi-iridato della Tudor, che è tornato a sorridere dopo i problemi avuti in occasione del Mondiale di Kigali 2025, al quale invece si era avvicinato con ambizioni rilevanti, quantomeno in chiave piazzamento.
“Sono felice di questo podio – le parole di Alaphilippe ai nostri microfoni nell’immediato dopogara – Questa è una corsa difficile e per noi era un obiettivo giocarci le nostre carte senza pensare alla superiorità di Pogačar e della sua formazione. Abbiamo voluto così indurire la corsa e abbiamo lanciato Michael (Storer – ndr) davanti. Per la nostra squadra è sempre stata una buona situazione. Poi ci siamo resi conto che non potevamo rientrare su Tadej e quindi abbiamo fatto del nostro meglio per cercare il miglior piazzamento possibile. Penso che possiamo essere contenti della nostra corsa e di questo podio”.
Alaphilippe racconta: “Il percorso di questa gara è duro, io avevo provato ad attaccare già a cento chilometri dall’arrivo, poi sono rimasto coperto perché c’era Storer davanti. Eravamo in una buona situazione, poi chiaramente hanno parlato le gambe e ha vinto il più forte. Ma questo risultato mi permette di togliermi di dosso un po’ della delusione di Kigali, dove in pratica non ho potuto correre. Il podio qui è positivo, ora vediamo come va al Lombardia. Ci sarà qualche chilometro in più e un dislivello maggiore, ma ci arriviamo motivati”.