Tour of the Alps 2022, Esteban Chaves: “Strada lunga verso i principali obiettivi, ma la gamba non è male”
Esteban Chaves si presenta sorridente al via della seconda tappa del Tour of the Alps 2022. Il colombiano ieri è arrivato nel primo gruppo, reggendo bene un ritmo molto elevato dopo tre settimane lontano dalle corse. Per il corridore della EF Education – EasyPost un primo segnale incoraggiante in una corsa dalla quale si aspetta indicazioni importanti in vista del Giro d’Italia, suo primo grande obiettivo stagionale. Il classe 1990 sa che dovrà faticare in questi giorni ed è pronto a dare battaglia, innanzitutto per mettersi alla prova e comprendere il lavoro che gli resta da fare pensando al primo GT stagionale, che partirà ormai poco meno di tre settimane.
Come stai, come è andata ieri per te?
Ieri è stata una tappa veloce, non era facile rimanere in gruppo. Essere arrivato davanti è una bella cosa, vuol dire che la gamba non è male. La strada è lunga per i principali obiettivi, ma per il momento tutto a posto. Oggi una bella salita dall’inizio, speriamo che se si andrà forte saremo davanti.
Cosa ti aspetti da questa settimana?
Sarà importante uscire con una buona condizione per fare del lavoro importante per crescere per il Giro d’Italia. Nella quarta tappa penso che andremo tutti a dare fondo alle nostre energie per vedere come è la condizione. Speriamo di essere davanti con gli altri scalatori in quella occasione.
L’Italia ti ha dato forse le più belle soddisfazioni della tua carriera, come ti trovi qui?
Mi piace molto correre qui. Mi ha dato le più grandi soddisfazioni, ma anche i momenti più duri della mia vita. È un amore contrastato, ma continuo ad essere innamorato dell’Italia. Mi piace questa cultura e queste corse. È dura, ma è bellissima
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