Tour of the Alps 2017, Dennis: “La vittoria mi ridà sicurezza”
Rohan Dennis ritrova fiducia al Tour of The Alps 2017. Dopo una prima frazione in cui non ha convinto, il portacolori della BMC si impone al termine della seconda tappa, recuperando così sorriso e convinzione. Arrivato all’ex Giro del Trentino con la chiara intenzione di avere un ruolo da protagonista, per ripetere le buone prestazioni della Tirreno – Adriatico in vista del Giro d’Italia 2017, l’australiano ieri ha deluso in primis sé stesso, finendo la tappa con lo sguardo cupo. Considerato tra i potenziali outsider della prossima edizione della Corsa Rosa, l’ex recordman dell’ora ha oggi corso con grandi motivazioni, intenzionato a spazzare via i dubbi dopo ieri.
“Ieri ho perso alla fine e ho perso terreno in classifica, ma la vittoria di oggi mi ridà sicurezza – commenta dopo il traguardo – In passato ho già vinto in volata, non posso giocarmela con gente come Sagan, ma in un gruppettino con un finale in pendenza posso dire la mia”. Ringraziando chiaramente i compagni per il lavoro effettuato in suo favore, il portacolori dello squadrone americano sottolinea anche la “saggia decisione” dei giudici di tagliare la prima parte della tappa.
Non proprio nelle primissime posizioni, ma con una vittoria di tappa già ottenuta, a questo punto la pressione sulle sue spalle è minore e Dennis potrà “correre più leggero” nelle prossime tappe. Se il suo obiettivo principale in questo Tour of the Alps era infatti un successo di tappa, le giornate che verranno saranno comunque per lui un test importante per confermare i suoi progressi nella fase di recupero, essenziale per poter ambire ad un buon piazzamento nella generale. Intanto, anche domani una tappa adatta alle sue caratteristiche, nella quale potrebbe nuovamente ritagliarsi uno spazio importante, cercando di “migliorare la posizione nella generale”.
“Ieri non è andata proprio secondo i piani, e ci sono rimasto male, ma non mi sono voluto lasciar abbattere perché sapevo il lavoro che ho fatto sinora – aggiunge – Oggi è andata meglio, anche se non è la tappa più dura della corsa. Ne sapremo di più riguardo la mia condizione dopo le prossime tappe. Sono venuto qui per finalizzare la mia preparazione per il Giro e questa vittoria mi dà indubbiamente maggiore fiducia in vista del prossimo mese”
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