TotalEnergies, escluse fratture ma commozione cerebrale per Peter Sagan dopo la caduta alla Parigi-Roubaix

Confermata l’assenza di fratture per Peter Sagan nella caduta alla Parigi – Roubaix 2023. Il corridore della TotalEnergies ha tuttavia comunque subito una lieve commozione cerebrale e qualche lieve ferita, in particolare al volto, che avevano reso da subito necessario il suo ritiro dall’Inferno del Nord. Caduto già nel secondo settore di pavé, il tre volte iridato era apparso da subito piuttosto frastornato, venendo così trasportato in ospedale per accertamenti, proprio per il sospetto di una commozione cerebrale, che aveva fatto scattare l’apposito protocollo. Gli esami a cui è stato sottoposto ne hanno così confermato la presenza, seppur lieve, escludendo comunque un verdetto ancor più pesante nel caso ci fossero state fratture.

Caduto a metà del tratto da Viesly a Quiévy, a più di centocinquanta chilometri dall’arrivo, lo slovacco era finito a terra in compagnia di Piet Allegaert e Sébastian Grignard, ma è stato colui che da subito era apparso nelle condizioni peggiori, raggiungendo i suoi compagni e amici Daniel Oss e Maciej Bodnar in un lungo elenco di ritirati che ha segnato la giornata di domenica.

“Avrei voluto dire addio in un modo diverso, ma questo fa parte della Parigi-Roubaix – aveva commentato poi già nella serata di domenica lo stesso Sagan, senza tuttavia dare indicazioni riguardo le conseguenze della caduta – Voglio ringraziare tutti per il supporto, che è molto positivo per me. Devo anche ringraziare il team medico dell’ospedale di Cambrai per il supporto. Gli sono molto grato”.

Per il momento, la data del rientro alle corse dello slovacco non è ancora nota. Il Tour de France rappresenta il suo prossimo grande obiettivo stagionale e presumibilmente sarà prima al via del Giro di Svizzera, ma il suo calendario sembra ancora da definire del tutto, valutando ovviamente anche gli strascichi di questo incidente che lo terrà fermo qualche giorno: “Dopo un breve riposo, tornerò in sella per prepararmi alle prossime gare. Ci rivediamo presto in strada!”, aveva concluso il suo messaggio.

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