Hammer Limburg 2018, Gilbert riparte dall’innovativa corsa di Velon

Saranno le Hammer Series 2018 con sede nel Limburgo ad inaugurare la seconda parte di stagione di Philippe Gilbert.L’ex campione nazionale belga infatti tornerà ad attaccare il numero sulla schiena dopo cinque settimane di stop, in una terra a lui cara visto che proprio a Valkenburg si laureò campione del mondo nel 2012. Il 35enne vallone cercherà di ritrovare il ritmo gara e, se la gamba risponderà bene, potrebbe tentare di togliersi qualche soddisfazione, specialmente nella Hammer Climb della prima giornata, un circuito di 7 chilometri da ripetere undici volte con due salite, adattissima alle sue caratteristiche.

La concorrenza sarà altissima, a partire da Greg Van Avermaet (BMC), ma c’è da scommettere che l’ex iridato non si tirerà indietro se dovesse capitare l’occasione buona. Ad affiancarlo ci saranno Yves Lampaert, Davide Martinelli ed Enric Mas, nonché i neo-pro Kasper Asgreen, Alvaro Hodeg e Jhonatan Narvaez, con il colombiano che sarà l’uomo di riferimento per la giornata allo sprint, mentre l’ecuadoriano potrebbe essere prezioso nella giornata inaugurale.

Ad analizzare il prossimo weekend di gara ci pensa il direttore sportivo Tom Steels, colui che guiderà #TheWolfPack dall’ammiraglia. “Le Hammer Stavenger hanno confermato quello che abbiamo visto l’anno scorso, cioè che in questi eventi devi essere attento, concentrato e andare sempre a tutta, dall’inizio alla fine. Perdere punti ti costerebbe secondi che non potrai più riguadagnare”.

L’ex ciclista belga si sofferma poi sul sistema dei punti, che si rivelano “molto più importanti che vincere i primi due giorni”. Infatti, “la squadra con più punti partirà per prima nello spettacolare inseguimento a squadre la domenica e, come si è visto nella manche precedente, se perdi troppi punti e parti dietro non riuscirai mai a competere per la vittoria finale”.

Steels conclude spiegando di voler far fruttare “l’esperienza acquisita nelle Hammer in Norvegia qui in Limburgo”, conspaevole comunue che “non sarà una sfida semplice visti i grandi nomi al via”. Pronto a “dare il massimo” insieme ai suoi uomini, il diesse della formazione belga conclude augurandosi di vedere “una folla ancora maggiore rispetto a quella di Stavanger, che possa venire a celebrare un fantastico weekend di gare su strada”.

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