Giro di Turchia 2024, Frank van den Broek si gode il successo finale: “Sorpreso da me stesso, è stata una settimana da sogno”
Il Giro di Turchia 2024 si è concluso con il successo finale di un 23enne dei Paesi Bassi, Frank van den Broek. Il portacolori della Dsm-Firmenich PostNL si è imposto nell’unico arrivo in salita della settimana di gare e ha mantenuto il simbolo del primato fino alla fine, schivando anche le insidie dell’ultima tappa in programma, data la neutralizzazione completa della frazione con partenza e arrivo a Istanbul. Van den Broek ha così coronato una spedizione memorabile per la sua squadra, che ha vinto in tutte cinque tappe (su sette disputate) e che ha fatto letteralmente il pieno di punti UCI, decisamente preziosi in chiave “corsa-salvezza” nella classifica WorldTour.
“Una settimana da sogno – le parole di Van den Broek a Giro di Turchia terminato – Abbiamo iniziato subito forte con la vittoria di Fabio Jakobsen, poi abbiamo preso qualche nota nella seconda e nella terza tappa. A quel punto, Tobias Lund Andresen ha iniziato a vincere (alla fine saranno 3 le frazioni vinte dal danese – ndr) e nel giorno dell’arrivo in salita tutta la squadra mi ha supportato alla grande”.
Tornando a quel giorno, Van den Broek commenta: “Mi sono sorpreso di me stesso, vincendo e andando in testa alla classifica generale. Da quel momento ci siamo concentrati sulla difesa della maglia. È un po’ un peccato che abbia piovuto così tanto nel giorno dell’ultima tappa, ma, per la sicurezza, la neutralizzazione è stata una decisione giusta. È una vittoria che mi rende molto felice e che mi dà molta fiducia per le prossime corse”.
Entusiasmo, ovviamente, in casa Dsm-Firmenich PostNL: “Le scelte e il modo di lavorare che stiamo perseguendo stanno dando i loro frutti – le parole del direttore sportivo Roy Curvers – Per quel che riguarda le volate, abbiamo fatto passi importanti nel modo di collaborare nei finali e vediamo che il gruppo si sta sempre più consolidando. Per Van den Broek, l’idea era quella di portarlo per dare un occhio alla classifica, ma senza grandi aspettative, in modo che potesse iniziare a capire cosa vuol dire essere un uomo da corse a tappe. Alla fine, ha vinto una tappa e la corsa: è fantastico”.
La squadra neerlandese porterà, fra gli altri, proprio Jakobsen e Andresen al Giro d’Italia 2024. Date le forzate rinunce di Max Poole e Timo Roosen, inizialmente designati per la Corsa Rosa, potrebbe essere “convocato” anche lo stesso Van den Broek, ma le scelte ufficiali verranno comunicate più in là, nel corso di questa settimana.
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