Etoile de Bessèges 2021, Alberto Bettiol: “La forma non era la stessa del 2020, sono arrivato con qualche problemino”

Alberto Bettiol non ha lasciato il segno alla Etoile de Bessèges 2021 come era riuscito a farlo lo scorso anno. Vincitore della cronometro conclusiva nel 2020, chiudendo così la corsa in seconda posizione, quest’anno il portacolori della EF Education Nippo ha tagliato l’ultimo traguardo della breve corsa a tappe transalpina con il settimo tempo di giornata, a 36 secondi dal vincitore Filippo Ganna, concludendo invece la corsa con un meno lusinghiero ventesimo posto. Una prestazione tuttavia in linea con le sue aspettative, visto che il vincitore del Giro delle Fiandre 2019 arrivava alla rassegna francese dopo un inverno abbastanza complicato, senza essere riuscito ad allenarsi quanto e come avrebbe voluto. Per lui questa prima corsa dell’anno era quindi soprattutto un test per comprendere esattamente il suo livello e valutare il lavoro da fare.

“Oggi c’era più vento e la mia forma non era la stessa rispetto allo scorso anno – commenta ai nostri microfoni al termine della crono finale – Sapevo venendo qui che non sarebbe andata bene come lo scorso anno, ma ho dato comunque il massimo per cercare di fare bene”. Anche nei giorni precedenti il 27enne di Poggibonsi si era fatto notare con qualche azione, specialmente quando la strada si mostrava più impegnativa, al pari di altri big presenti al via di quella che è stata la prima corsa a tappe professionistica di questo ancora complicato inizio di stagione.

“Questa è una bella corsa, che mi piace molto – ha proseguito, confermando di aver trovato spunti interessanti e utili da questa sua partecipazione – Sono arrivato a Besseges con qualche problemino, senza essermi potuto allenare molto, ma sono felice di come è andata e fiducioso delle corse che verranno. Inoltre, sono felice di aver potuto fare anche le prove del materiale”.

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