Campionati Italiani 2018 , Nippo tra i saluti a Cunego e le ambizioni di Canola
Campionati Italiani dal doppio sapore per la Nippo – Fantini. Da un lato infatti ci sarà il saluto a Damiano Cunego, all’ultimo atto di una carriera tra le più prolifiche del nuovo millennio, dall’altro la possibilità concreta di lottare per il successo con l’ambizioso Marco Canola, che si è specificatamente preparato per questo importante appuntamento. Emozioni e ambizioni importanti dunque per i dieci #OrangeBlue convocati per la prova in linea in programma sabato 30 giugno, una data che può segnare la storia della formazione italo-nipponica.
All’ultima gara da professionista della sua lunga carriera, con un totale di 49 vittorie, tra le quali spiccano ovviamente il Giro d’Italia 2004, la Amstel Gold Race 2008 e la tripletta al Giro di Lombardia (2004, 2007, 2008). Corridore tra i più amati della sua generazione, questo sabato è dunque atteso bagno di folla per il suo saluto al ciclismo professionistico.
“Per un campione ai saluti, tanti nuovi giovani talenti emergenti in rampa di lancio, alcuni dei quali al loro primo campionato italiano, per inseguire il sogno del Tricolore – scrive la squadra – Tra loro Filippo Zaccanti, il giovane scalatore classe 1995 ha indossato per 3 tappe la maglia di miglior scalatore al Tour de Suisse e ha dimostrato una grande crescita nei primi 6 mesi di carriera. I fratelli Damiano e Imerio Cima saranno alla loro prima partecipazione tra i PRO, mentre si tratta del secondo campionato italiano per Nicola Bagioli, maglia verde della Tirreno-Adriatico 2018 e il giovane talento italiano più cresciuto da inizio anno tra le fila #Orangeblue”.
In una corsa in cui le tattiche possono spesso far saltare gli schemi, Marco Canola sarà affiancato anche da uomini di esperienza come il già tricolore Ivan Santaromita, che nel 2013 sovvertì i pronostici con quello che resta il suo successo più importante della carriera, e il faticatore Alan Marangoni, sempre pronto a dedicarsi alla causa. Importanti pedine saranno inoltre Simone Ponzi e Marco Tizza, che nel finale possono essere al fianco del capitano, proponendosi eventualmente come valide alternative tattiche.
“Il percorso è veloce ma anche impegnativo – analizza il diesse Mario Manzoni – La squadra arriva con una buona condizione all’appuntamento adatto sopratutto per i nostri leader. L’uomo di punta per noi sarà Marco Canola ma viste condizione e percorso con lui sicuramente ci saranno anche Ivan Santaromita e il giovane Nicola Bagioli come possibile carta anche per il finale. Marco Tizza ha dimostrato di pedalare bene nell’Adriatica-Ionica, mentre Simone Ponzi, Damiano Cima e Alan Marangoni saranno gli uomini d’appoggio. Il caldo e i km faranno la differenza nel finale”.
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