Soudal-QuickStep, Patrick Lefevere non smentisce l’interesse per Valentin Paret-Peintre e vuole trattare il rinnovo con Julian Alaphilippe
Il periodo fra Giro d’Italia e Tour de France è tradizionalmente molto intenso sui tavoli di CicloMercato. La stagione in corso sta entrando nella sua seconda metà, con squadre e corridori che iniziano a guardare un po’ più in là, in chiave futura. È il caso della Soudal-QuickStep diretta da Patrick Lefevere, che arriva da una sessione invernale in cui ha cambiato davvero tanto e che potrebbe compiere movimenti importanti anche in vista del 2025. Un nodo da sciogliere sarà quello della permanenza in squadra di Julian Alaphilippe, che nelle scorse settimane aveva subìto diversi attacchi proprio da Lefevere e che ha risposto correndo un Giro d’Italia 2024 di altissimo livello.
“Il suo agente mi ha chiesto ancora di iniziare delle trattative – le parole di Lefevere affidate a Het Nieuwsblad – Non so se sia per educazione o perché c’è un vero interesse nel rimanere da parte di Alaphilippe. Ovviamente, il Giro ha cambiato lo scenario di mercato per Julian. Io spero davvero di poter sedermi nuovamente a parlare con lui, faccia a faccia, senza procuratori. Dobbiamo ripulire l’aria, sul piano personale e su quello professionale”.
Alaphilippe, nelle scorse settimane, era stato avvicinato alla TotalEnergies e alla Cofidis: “Julian è con noi da quando ha 17 anni – considera Lefevere – Non lo chiamerò ‘figliolo’, ma non credo che faccia differenza. Quello che è successo è successo e quello che ho detto, ormai l’ho detto. Ma voglio essere certo che nulla di tutto questo rimanga come un’etichetta”.
Lefevere ha parlato anche della voce che vorrebbe la Soudal-QuickStep sulle tracce di Valentin Paret-Peintre, scalatore francese che recentemente ha vinto una tappa al Giro d’Italia 2024. “Una cosa abbastanza imbarazzante. Non ne ho parlato neppure con i miei dirigenti e la voce è già sui giornali. Comunque, non confermo né smentisco: non c’è niente di firmato, ma di certo non sono felice che la cosa sia già uscita sulla stampa. Sospetto che la ‘talpa’ sia nella nostra squadra. Mi sarei aspettato più discrezione”.
Il dirigente belga ha aggiunto scherzando (ma chissà fino a che punto…): “Paret-Peintre ha subito confermato la ‘Legge-Lefevere’. È incredibile, non appena ci avviciniamo a un corridore, quello inizia a vincere corse. E non serve essere un uomo d’affari per capire che così i prezzi salgono immediatamente…”
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