Israel-Premier Tech, Domenico Pozzovivo pensa al ritiro: “Se avrò un contratto a fine ottobre, continuerò. Altrimenti smetto”
La carriera di Domenico Pozzovivo potrebbe essere giunta al capolinea. Lo scalatore lucano, 41 anni tra poco più di un mese e una carriera da professionista ormai quasi ventennale alle spalle, questa primavera era riuscito a strappare un contratto con la Israel-Premier Tech fino al termine della stagione. Pur non riuscendo a portare a termine il Giro d’Italia, ha comunque disputato buone prove quando è stato chiamato in causa, fino al 19° posto di oggi alla Veneto Classic. Arrivato a questo punto, con il contratto in scadenza, pare non avere offerte per l’anno prossimo.
In un’intervista con il portale WielerFlits ammette: “Non ho ancora un contratto per il prossimo anno. Dopo la mia ultima gara di quest’anno, esamineremo ulteriormente la questione con il mio management. Non ci sono molti contatti. È certamente possibile che mi fermi. Onestamente? Ho ancora le gambe e la motivazione per continuare, ma se non funziona smetto”.
Quello che è certo, è che non vuole aspettare troppo per prendere una decisione: “Probabilmente faremo questa scelta a fine ottobre. Se avrò un contratto, continuerò. Altrimenti lascio”.
Caduto a luglio alla Vuelta a Castilla y Léon, è tornato a correre solo in queste settimane: “A causa di quell’infortunio di fine luglio ho ancora voglia di correre in queste ultime settimane. Sono tornato al Giro dell’Emilia e la mia forma sta migliorando, quindi spero di poter mostrare ancora qualcosa“.
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