Ineos Grenadiers, finisce ufficialmente il “secondo matrimonio” con Elia Viviani
Elia Viviani non sarà più un corridore della Ineos Grenadiers. A poche ore dall’inizio della stagione 2025, la formazione WorldTour britannica ha ufficializzato l’addio al velocista veronese, al termine del contratto in essere fino a fine 2024. Viviani, 35 anni, ha vestito la maglia della Ineos nelle ultime tre annate, ma lo aveva fatto anche in un periodo precedente della sua carriera, fra il 2015 e il 2017, quando la squadra era ancora denominata Team Sky. L’azzurro lascia così una realtà a cui è stato molto legato negli anni e con la quale ha raccolto una serie importanti di successi.
La prima esperienza era stata più brillante, dal punto di vista numerico: in tre anni Viviani vinse 19 corse, divise fra le otto conquistate nel 2015, le due del 2016 e le nove del 2017. Il veronese è poi passato a quella che allora era la Quick-Step Floors, restandovi per due stagioni. Da lì, il trasferimento alla Cofidis, dove ha trascorso un altro bienno, prima del ritorno a quella che nel frattempo era diventata Ineos Grenadiers. Su strada, le ultime tre stagioni di Viviani non sono state entusiasmanti, sul piano del risultati: due i successi nel 2022, altrettanti nel 2023 e nessuna esultanza nell’arco del 2024. Il contatore delle vittorie su strada in carriera è fermo quindi a 89 dall’ottobre 2023.
“È stato un privilegio gareggiare con te per sei stagioni – ha scritto la Ineos nel messaggio di commiato indirizzato a Viviani – Grazie e buona fortuna per il tuo prossimo capitolo”. Capitolo di cui, attualmente, non si conoscono i connotati. Nelle scorse settimane l’azzurro era stato accostato alla Q36.5, che però ha annunciato di aver chiuso le sue operazioni di CicloMercato senza che una di queste riguardasse proprio Viviani. In precedenza, era circolata anche la voce che il velocista azzurro, autore di una carriera eccezionale in pista, potesse chiudere la sua esperienza agonistica per iniziare un percorso da tecnico, legato proprio all’attività nei velodromi. Anche questa prospettiva, però, non ha preso corpo, almeno in via ufficiale.
Da vedere, quindi, quali potranno essere gli sviluppi della carriera di Elia Viviani, che comunque nelle scorse settimane aveva dichiarato di “sognare un successo di tappa al Giro d’Italia 2025“. Diverse squadre WorldTour e Professional hanno però già chiuso le loro campagne di CicloMercato in vista del 2025 e, al momento, Viviani non risulta accostato ad alcuna altra formazione professionistica.
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