Floyd’s of Leadville, Landis fonda la sua squadra
Floyd Landis torna nel ciclismo. Non in quanto corridore, ma in quanto main sponsor. Dopo aver ricevuto 1,1 milioni (parte dei cinque milioni complessivi versati) da Lance Armstrong nel processo per frode alla US Postal, lo statunitense ha deciso di utilizzare quel che gli rimaneva dopo aver pagato gli avvocati (ovvero circa 750 mila dollari) per fondare la sua squadra. In realtà riprenderà buona parte della Silber Pro Cycling, formazione canadese continental che a fine stagione avrebbe dovuto chiudere i battenti in seguito al ritiro dello sponsor. La squadra sarà diretta così da Gord Fraser, attuale diesse della compagine nordamericana, con il quale Landis aveva corso ad inizio carriera, quando militava nella Mercury.
La squadra prevede di restare a livello continental con licenza canadese e si chiamerà Floyd’s of Leadville, dal nome della società produttrice di cannabis terapeutica e ricreativa (priva di THC) che l’ex corridore ha recentemente fondato. L’ex vincitore del Tour de France 2006 ha fatto sapere di voler così in qualche modo “chiudere il cerchio”. Ritiene dunque una sorta di “assoluzione” l’usare i soldi ottenuti dal suo ex capitano e con pratiche illecite per fondare una squadra incentrata sui giovani, che possa permettergli di crescere in maniera pulita nel ciclismo.
“Non posso tornare indietro e cambiare le decisioni che ho preso – spiega al Wall Street Journal – Ma quantomeno le persone possono vedere che sono andato avanti. Questa decisione l’ho presa per questo. Mi ricordo quando ero poco più che un ragazzo, correndo in una piccola squadra locale. In qualche modo sono stati gli anni migliori della mia vita. Ho una relazione conflittuale con il ciclismo, come tutti sanno, ma ancora mi piace”.
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