CicloMercato 2024: Barguil, Bernard, Bol, Kirsch, Schmid, Schwarzmann

Siamo al secondo giorno di CicloMercato 2024 e si prosegue ovviamente a spron battuto. Nella mattinata, che ha visto la Tudor Pro Cycling ufficializzare ben sette innesti e la UAE Team Emirates annunciare l’arrivo più volte anticipato di Pavel Sivakov, il Team Jayco – AlUla a sua volta apre la sua sessione con l’arrivo di Mauro Schmid. Dopo due stagioni alla Soudal – QuickStep nelle quali non è riuscito ad affermarsi ad alti livelli, pur cogliendo buoni risultati come i successi al Giro del Belgio e alla Settimana Coppi e Bartali, il corridore svizzero prova a rilanciarsi ulteriormente con la formazione australiana, nella quale cercherà maggiori spazi a livello personale.

In attesa di conoscere la decisione di Mark Cavendish riguardo il suo futuro, la Astana Qazaqstan conferma l’altro velocista arrivato in extremis, ovvero Cees Bol, arrivato come lanciatore del britannico, svolgendo sin da subito un buon lavoro, oltre ad avere alcune occasioni in prima persona. Prestazioni che hanno convinto la dirigenza del team kazako a proporgli ora un nuovo contratto, questa volta biennale, quindi in scadenza a termine del 2025. Per lui sicuramente ci saranno maggiori possibilità in futuro, come spiega anche Alexander Vinokourov, in attesa ovviamente di sapere se ci sarà anche il rinnovo del britannico o l’arrivo di un altro velocista di primo piano.

Dovrebbe invece cambiare squadra Michael Schwarzmann, esperto corridore tedesco che dopo una lunga militanza alla NetApp / Bora-hansgrohe lo scorso anno è passato alla Lotto Soudal, ora Lotto Dstny. Classe 1991, in carriera vanta un solo successo, al Tour d’Azerbaijan 2016, ma è un solido gregario per classiche del nord e potenzialmente per aiutare i capitani in pianura. Ruolo per il quale dovrebbe essere ingaggiato dalla Israel – Premier Tech come riporta Daniel Benson, esperto giornalista che rilancia invece il rinnovo di Alex Kirsch e Julien Bernard con la Lidl – Trek, solidi gregari che hanno mostrato la loro affidabilità anche sui grandi eventi.

Altro cambiamento ormai da più parti anticipato e che sembra vicino a concretizzarsi è il ritorno di Warren Barguil nella squadra con cui è passato professionista nell’ormai non più vicino 2013, correndovi per cinque anni prima di lanciarsi nell’avventura Arkéa – Samsic, di cui è stato uno degli uomini chiave per il salto nel WorldTour. Classe 1991, plurivincitore di tappa a Tour de France e Vuelta a España, entrambe corse chiuse anche nei dieci, lo scalatore bretone appare ormai ad un passo dal firmare nuovamente con il Team dsm – firmenich, con il quale avrebbe già concordato un contratto di durata triennale, secondo quanto riporta Ouest-France.

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