Calendario UCI Europe Tour 2020, per ora scendono a 177 le corse in programma

Davide Terraneo28 Ottobre 2019, 19:59

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Il calendario UCI Europe Tour 2020 al momento perde un discreto numero di corse. La lista finora diramata dall’UCI per la prossima stagione comprende infatti soltanto 177 eventi per l’élite maschile, molti in meno dei 243 con cui si è sviluppata l’attuale. Molto rilevante ovviamente la riforma dell’UCI, che ha spostato 47 eventi europei all’interno del calendario Pro Series. Anche così ad ora risultano 19 competizioni in meno, che potrebbero essere inserite nelle prossime settimane. Naturalmente la redazione di SpazioCiclismo aggiornerà l’elenco non appena il massimo organismo ciclistico approverà ulteriori competizioni nel circuito.

La densissima serie di appuntamenti si aprirà il 30 gennaio con la tre giorni spagnola: il Trofeo Felanitx, la Lloseta-Andratx e il Trofeo Serra de Tramuntana, tutte di categoria 1.1. In successione toccherà poi a Grand Prix Cycliste la Marseillaise (1.1), Trofeo Playa de Palma (1.1), alla neonata Tel Aviv Classic (1.1) e all’Etoile de Bessèges (2.1), prima corsa a tappe della stagione europea, dal 5 al 9 febbraio. Una decina di giorni di pausa porteranno al Tour Cycliste International du Var et des Alpes Maritimes (2.1), dal 20 al 23 febbraio in Francia. Dal 28 febbraio al 1 marzo la Spagna sarà di nuovo protagonista con la Vuelta Ciclista a la Región de Murcia “Costa Calida”, poi riprenderà la girandola delle classiche con Le Samyn (1.1) del 3 Marzo fino al Grote prijs Jean-Pierre Monseré (1.1) dell’8 Marzo, che concluderà una settimana intensa e piena di corse di un giorno di vari livelli.

Il 15 marzo sarà una giornata ricca di eventi per gli appassionati di ciclismo: con la Bevrijdingsronde van Drenthe (1.1) nei Paesi Bassi, che spicca fra le varie gare di livello 1.2, come la Popolarissima in Italia e la francese Paris-Troyes. Come corse a tappe il periodo vedrà invece, oltre ad alcune corse di livello minore, sopratutto la Settimana Ciclistica Internazionale (2.1), quest’anno in programma dal 25 al 29 marzo. Sempre a fine marzo sarà ancora una volta il turno della Francia con Classic Loire Atlantique (1.1), Cholet-Pays de la Loire (1.1), che si terranno rispettivamente il 28 e il 29.

Ad aprile confermerà il proprio ritorno nel calendario continentale il Giro di Sicilia (2.1), dal primo al 4 aprile. Da venerdì a domenica si correranno in successione la Route Adélie Vitré (1.1), la Volta Limburg Classic (1.1), il Grand-Prix l’Echappée (1.1) e La Roue Tourangelle Centre Val de Loire – Trophée Harmonie Mutuelle (1.1). Dal 7 al 10 aprile si terrà il Circuit Cycliste Sarthe-Pays de la Loire (2.1). Il periodo fitto di impegni proseguirà con Klasika Primavera de Amorebieta (1.1), Paris-Camembert (1.1) e Tour du Finistère (1.1). La Francia ospiterà anche Tour du Loir et Cher (2.2) e Tour du Jura Cycliste (2.2), entrambe brevi corse a tappe terminanti il 19 aprile. Molto più internazionale il finale di mese, che vedrà molte corse di categoria 1.2 e 2.2 tra Francia, Inghilterra e paesi dell’est europeo, ma il focus sarà soprattutto sul Giro dell’Appennino (1.1) del 26 Aprile.

Il fittissimo mese di maggio si aprirà in Spagna con la Vuelta Asturias Julio Alvarez Mendo (2.1), breve corsa a tappe spagnola che terminerà il 3. Il giorno 7, ancora in Spagna, prenderà il via la Vuelta a la Comunidad de Madrid (2.1) che si concluderà il 10 maggio. Il giorno seguente avremo il Fyn Rundt – Tour of Funen (1.1). Metà mese con la Spagna ancora protagonista con la Vuelta Aragón (2.1), che terminerà il 17 maggio dopo tre giorni di corsa. Ancora Francia protagonista con Boucles de l’Aulne – Châteaulin (1.1) e Mercan’Tour Classic Alpes-Maritimes (1.1). In Belgio si correrà il Circuit de Wallonie (1.1). Classico appuntamento in terra francese dal 21 al 23 maggio con il Tour de l’Ain (2.1), mentre in Norvegia si disputerà Hammer Stavanger (2.1) dal 22 al 24, al quale per la prima volta potrebbero prendere parte anche le donne. Il mese si chiuderà con il Tour of Estonia (2.1) dal 28 al 30.

Il 5 giugno si correrà in Svizzera il Grosser Preis des Kantons Aargau (1.1). Si proseguirà quindi in Belgio con Heylen Vastgoed Heistse Pijl (1.1) e Elfstedenronde (1.1) ed in Francia con la seconda edizione dell’affascinante Mont Ventoux Dénivelé Challenge (1.1). Il 14 si disputerà la Rund um Köln (1.1). Lo stesso giorno inizierà, in anticipo di circa un mese rispetto allo scorso anno, la Adriatica Ionica Race / Sulle Rotte della Serenissima (2.1) che si concluderà il 20 giugno. Il mese terminerà, dopo alcune corse .2, con un appuntamento di primo piano, il Axion SWISS Bank Gran Premio Città di Lugano (1.1).

Luglio, mese in cui tutta l’attenzione è tradizionalmente catalizzata dal Tour de France, comincerà con il Sibiu Cycling Tour (2.1) dall’1 al 5. Mentre a metà del mese è previsto il Grand Prix Cerami (1.1). A chiudere, in mezzo ad alcune gare di categoria .2, Prueba Villafranca-Ordiziako Klasika (1.1) e Volta a Portugal Santander (2.1) che inizierà il 29 luglio per concludersi il 9 agosto.

Aprirà il mese di agosto il Circuito de Getxo-Memorial Hermanos Otxoa (1.1). Si prosegue poi con due brevi corse a tappe, il Czech Tour (2.1) dal 6 al 9 e Hammer Limburg (2.1) dal 7 al 9, che viene spostata in avanti di quasi due mesi. Dalla metà del mese in poi il calendario diventa davvero intenso con il ritorno della Great War Remembrance Race (1.1) che l’anno scorso non si disputò, la Slag om Norg (1.1), La Poly Normande (1.1), GP Stad Zottegem (1.1) e Veenendaal-Veenendaal Classic (1.1). Chiusura in Belgio con quattro appuntamenti Omloop Mandel-Leie-Schelde Meulebeke (1.1), Schaal Sels Merksem/ Johan Museeuw Classic (1.1), Druivenkoers – Overijse (1.1) e Grote Prijs Jef Scherens – Rondom Leuven (1.1). Mentre sono due brevi corse a tappe in terra francese che caratterizzano la seconda metà del mese Tour du Limousin – Nouvelle Aquitaine (2.1) dal 18 al 21 e Tour Poitou-Charentes en Nouvelle Aquitaine (2.1) dal 25 al 28.

Il mese di settembre vedrà invece molti appuntamenti sul territorio italiano, a partire dalla Coppa Agostoni (1.1) del giorno 5, seguita il giorno successivo dal Tour du Doubs (1.1) in Francia prima di tornare nello stivale per affrontare il Giro della Toscana (1.1) il 9 e il Memorial Pantani il 12, nello stesso giorno dell’Eurometropole Tour (1.1), che si correrà invece in Francia. Il giorno successivo, mentre sulle strade rumene si chiuderà il Giro di Romania (1.1), corsa a tappe che si disputerà dall’8 al 13, in Italia si correrà il Trofeo Matteotti.

Sempre il 13 settembre si correrà l’Antwerp Port Epic / Sels Trophy (1.1), corsa di un giorno in territorio belga, dove si resterà anche il 18 per il Campionato delle Fiandre (1.1) e il 20 per la Gooikse Pijl (1.1). L’unica corsa a tappe della parte centrale di settembre sarà invece il Giro di Slovacchia (2.1), che si terrà dal 16 al 19 settembre e potrebbe risultare un appuntamento interessante per testare la condizione in vista dei mondiali che si terranno solo una settimana più tardi in Svizzera. Il 20 settembre toccherà al GP d’Isbergues (1.1) e alla caratteristica Duo Normand (1.1), che si disputeranno entrambe in Francia, dove si tornerà anche il 27 settembre per la Paris-Chauny, dopo uno sconfinamento in Belgio per la Omloop van het Houtland Middelkerke-Lichtervelde del 23 settembre.

Il mese di settembre si concluderà poi con la prima tappa della CRO Race (2.1), corsa a tappe che comincerà il 29 settembre e si concluderà il 4 ottobre, in una prima domenica del mese che, come da tradizione, presenterà molti appuntamenti. Oltre all’ultima tappa della corsa croata, infatti, avremo Tour de Vendée (1.1) in Francia, GP Beghelli (1.1) in Italia e Famenne Ardenne Classic (1.1) in Belgio. Sempre in Belgio si disputerà il 6 ottobre il Memorial Frank Vandenbroucke (1.1), in contemporanea con la Tre Valli Varesine (1.1), che con sorpresa degli organizzatori è rimasta fuori dalle Pro Series.

La settimana che porterà al Lombardia proseguirà poi in Francia con la Parigi-Bourges (1.1) dell’8 ottobre, mentre nello stesso giorno della classica delle foglie morte, il 10 ottobre, si correrà nei Paesi Bassi la Tacx Pro Classic (1.1). Il giorno successivo si correrà in Belgio il Memorial Rik Van Steenbergen (1.1), che sarà il penultimo appuntamento della stagione europea, prima della Chrono des Nations (1.1) che, come accaduto anche quest’anno con la vittoria di Jos Van Emden, sarà l’unica cronometro non legata a una corsa a tappa e l’ultima gara dell’anno nel Vecchio Continente.

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