Tokyo 2020, una caduta condiziona la prova di Elisa Balsamo nell’omnium vinto da Jennifer Valente

Non finisce nel migliore dei modi l’avventura di Elisa Balsamo a Tokyo 2020. L’azzurra, che era già finita a terra durante la madison, è caduta anche nella prima prova dell’omnium, lo scratch, quando era anche in buona posizione per lo sprint all’inizio dell’ultimo Giro. La caduta coinvolge quasi mezzo gruppo e l’italiana vede anche letteralmente passarle sopra l’egiziana Ebitissam Zayed Ahmed. Tra le atlete coinvolte nella caduta c’è anche Laura Kenny, che si riprende subito nella seconda prova, la tempo race, che riesce a vincere, mentre appare chiaro che Elisa Balsamo risente ancora degli effetti della caduta.

La seguente prova a eliminazione viene vinta dalla francese Clara Copponi, con l’americana Jennifer Valente che chiude quarta e si porta in testa alla generale prima dell’ultima prova. La statunitense riesce ad ampliare il suo vantaggio nella corsa a punti e si prende la medaglia d’oro con 124 punti totali, davanti alla giapponese Yumi Kajihara (110 punti), argento, e alla neerlandese Kirsten Wild (108 punti), che si prende il bronzo dopo una grande rimonta. Una sofferente Elisa Balsamo riesce comunque a completare tutte e quattro le prove e chiude in quattordicesima posizione con 50 punti.

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