Doping, Frank Alaphilippe parla del caso Sicot: “Mio cugino Julian è arrabbiato per questa storia, non vuole sentire ragioni”
Continua a far discutere il caso di doping riguardante Marion Sicot. La notizia della positività della ragazza ha suscito molto clamore soprattutto in Francia, visto che l’atleta era allenata da Frank Alaphilippe, cugino di Julian, attualmente uomo simbolo del ciclismo francese. La donna aveva comunque smentito un coinvolgimento del coach, dichiarando che le loro strade si erano già separate nel giorno in cui è stata sottoposta al controllo anti-doping poi risultato positivo. Tuttavia, il vincitore dell’ultima Milano-Sanremo sarebbe comunque arrabbiato per il semplice fatto che il suo nome sia legato a questa storia, questo almeno è quello che ha dichiarato Frank Alaphilippe a L’Equipe.
“Questa storia irrita Julian– ha esordito il coach francese, che inizialmente si era trincerato in un silenzio stampa- gli ho spiegato tutto, ma ovviamente non vuole sentire ragioni, è molto difficile per lui. Era la prima volta che allenavo una persona senza conoscerla e ne ho pagato le conseguenze”.
Frank Alaphilippe si è poi detto lui stesso “deluso e disgustato” dal fatto che il suo nome sia emerso nella vicenda, specificando di non aver visto nemmeno grandi risultati nel periodo di collaborazione con Marion Sicot: “Ho avuto accesso a tutti i suoi precedenti allenamenti e a tutti i dati del suo profilo, ma dall’inizio dell’anno non ho visto nessun miglioramento nelle sue prestazioni”.
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