L’UCI ha comunicato oggi la sospensione in via cautelare del corridore Marco Cecchini. Nel consueto aggiornamento dei corridori sospesi per violazioni del regolamento antidoping, spunta infatti anche il nome del ventenne della Sangemini-Trevigiani-MG.Kvis, che sarebbe risultato positivo al clostebol in un controllo effettuato al termine della prima tappa in linea del Giro d’Italia Under 23, il 14 giugno scorso. Secondo quanto appreso, il motivo della sospensione è l’uso di una crema cicatrizzante contenente tale sostanza che Cecchini avrebbe utilizzato, ignaro dei suoi effetti non consentiti, e che il corridore stesso avrebbe subito dichiarato all’ispettore antidoping. In attesa delle controanalisi, l’UCI ha provveduto quindi alla sospensione cautelare, in attesa di chiarire la posizione del corridore.