Mondiali Zurigo 2024, “porta non chiusa” per una convocazione di Thibau Nys nel Belgio: “Ma abbiamo già Evenepoel e Van Aert, dove lo mettiamo?”
Thibau Nys non ha ancora 22 anni, ma ha già 11 vittorie da professionista. In questa stagione, il giovane belga ha vinto tappe in tutte le corse cui ha partecipato, dal Giro di Romandia 2024 fino al Giro di Polonia 2024, passando per il Giro d’Ungheria 2024, il Giro di Svizzera 2024 e il Giro di Norvegia 2024. Sugli arrivi esigenti, che tirano verso l’alto, Nys sembra temere pochissimi rivali, anche se finora non ha ancora incrociato i grandissimi del panorama attuale. Il belga, comunque, ha già dimostrato di avere qualità di altissimo profilo, considerata pure la sua giovane età.
Ecco, quindi, che iniziano le suggestioni, come quella di vederlo in gara alla prova in linea del Mondiale di Zurigo 2024, corsa che presenta un percorso molto duro. Lo stesso Nys ha voluto però raffreddare la pista: “Non posso negare che il Mondiale sia una grande corsa e che sarebbe una splendida conclusione di stagione. Ma la mia annata su strada finirà domenica 25 agosto alla Bretagne Classic 2024. Per pensare al Mondiale dovrei ripensare la mia preparazione per la stagione di ciclocross e non è una cosa che mi entusiasmi. Inoltre, so benissimo che potrebbero essere preferiti corridori che potrebbero dare una mano a Remco Evenepoel. Anche a me piacerebbe lavorare per lui, ma altri sono probabilmente più adatti per farlo”.
Sul tema si è espresso anche il selezionatore del Belgio, Sven Vanthorenhout: “La porta per Nys non è del tutto chiusa, ma sarebbe difficile convocarlo – le parole del tecnico raccolte da Het Laatste Nieuws – Con lui ne ho già parlato. Dove potremmo metterlo? Abbiamo già Remco Evenepoel, Wout van Aert e Maxim van Gils… Per avere un ruolo a Zurigo, Nys dovrebbe essere in grado di tenere le ruote dei primi per poi essere in grado di fare la volata finale. Ma se lui fosse in grado di farlo, immagino che anche Van Aert lo sia. Sarei sorpreso del fatto che Thibau andasse meglio di Wout su un percorso del genere”.
Vanthorenhout aggiunge: “Nys è uno che puoi convocare solo con gradi da capitano. Non puoi chiedergli di tirare il gruppo o di entrare in una fuga da lontano. Devi dargli il giusto posto all’interno della selezione. Al momento, lui prenderebbe il posto di un corridore che dovrà correre al servizio di Remco, Wout e, in misura minore, Maxim. Inoltre, il Mondiale è una corsa di 270 chilometri e Nys non ha ancora esperienze di quel tipo. Sta facendo grandi cose, è già un ottimo corridore e diventerà ancora più forte. Ma per essere in grado di giocarti un Mondiale, devi esserti messo alla prova, più di una volta, nelle Monumento o in Classiche comunque di lunga distanza“.
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