UAE Team Emirates XRG, Filippo Baroncini: “Sto recuperando molto bene, fiducioso di tornare presto ai miei livelli”
Passo dopo passo, Filippo Baroncini sta tornando a essere un corridore a tempo pieno. Dopo il grave incidente avvenuto lo scorso agosto al Giro di Polonia, dove riportò diverse fratture facciali e vertebrali che richiesero due settimane di coma farmacologico per essere stabilizzate, il 25enne ha prima affrontato una lunga riabilitazione e poi, nelle scorse settimane, è finalmente tornato a pedalare in sella alla sua bici. Ora, il prossimo step per l’ex campione del mondo Under-23 è quello di mettere chilometri nelle gambe in vista dell’inizio della preparazione per la prossima stagione, la sua terza in maglia UAE Team Emirates XRG, squadra con la quale ha rinnovato fino a fine 2027.
“Finalmente sono ritornato a fare quello che ero abituato a fare – ha dichiarato Baroncini nel corso della trasmissione Radiocorsa – Ci vuole solo un po’ di pazienza e iniziare a costruire la forma per l’anno prossimo”. Un nuovo inizio dopo l’ennesima battuta d’arresto della sua giovane carriera: “Il destino nessuno lo comanda, ma per ora non mollo e continuo a fare quello che mi è sempre piaciuto fare“.
“Sto recuperando molto bene, anche la squadra è molto sorpresa da come sto recuperando – ha proseguito il corridore romagnolo – Per cui sono fiducioso di tornare presto ai miei livelli, ci vuole pazienza perché adesso è più la fatica che il divertimento, però bisogna rimanere concentrati e forti di testa perché prima o poi sicuramente tornerò quello che sono stato prima“.
Prima dell’infortunio, Baroncini aveva trovato il successo nella classifica finale del Giro del Belgio e due bei piazzamenti ai Campionati Italiani, ma si era anche messo molto a disposizione dei compagni di squadra: “Sicuramente trovare spazio in questa squadra non è semplice, però allo stesso tempo essere circondato da così tanti campioni ti permette di alzare sempre l’asticella. È una motivazione in più per cercare di raggiungere sempre i propri limiti. Però, se uno ha le gambe per poter dire la sua, non sono loro a toglierti questa opportunità, anzi sono i primi a gettarti in mezzo alla mischia e a farti cercare di raggiungere un risultato”.
Il 25enne non si pone al momento obiettivi particolari per il 2026, se non uno: “Obiettivi bisogna sempre darseli, se no uno magari rischia di perdersi. Per il momento, quello principale è tornare quanto meno al livello di prima, poi da lì si vedrà. Io in mente ho un mio periodo di rientro alle corse, poi vedremo se sarà quello“.
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