Trek-Segafredo, Vincenzo Nibali verso la sua nuova avventura: “Per me un nuovo inizio”
Vincenzo Nibali si prepara alla sua nuova avventura in Trek-Segafredo. Impegnato in Sudafrica per la Coronation Double Century, lo Squalo dello Stretto sta indossando per le ultime volte la maglia della Bahrain – Merida, che lascerà a fine stagione dopo un triennio molto importante della sua carriera, in cui ha ottenuto altri successi molto importanti, specialmente nelle classiche, alternati a momenti particolarmente difficili, tra i quali ovviamente spicca l’infortunio al Tour de France 2018. Come sempre intanto il suo inverno è denso di impegni, ma a breve si ricomincerà a fare sul serio per impostare il suo primo anno con la formazione statunitense, in cui il primo grande obiettivo sarà il Giro d’Italia.
“Dopo il Giro di Lombardia, l’ultima classica della stagione, sono stato negli Stati Uniti, in Cina e adesso in Sud Africa – racconta a TuttoSport – Ho smesso di contare i giorni che passo con la valigia in mano. Gli incastri a volte sono complicati: il giorno stesso in cui sono ritornato dagli Usa, ad esempio, sono partito una breve vacanza con la mia famiglia. Un ritardo nel volo americano per poco ha rischiato di far saltare tutto: sono arrivato a casa due ore prima di partire per le ferie. Praticamente ho solo cambiato valigia”.
Una delle grandi qualità del siciliano è tuttavia la calma e la capacità di trovare la serenità anche nei momenti più difficili, come ha spesso dimostrato nei grandi giri. C’è dunque comunque modo di rilassarsi anche con un calendario invernale così fitto, nel quale riuscire “a staccare completamente quando non sei impegnato con le gare”, concedendosi “piccole concessioni” che ti permettono poi “di rimetterti al lavoro più rilassato e desideroso di tornare a pedalare”.
Momento che non tarderà ad arrivare (anche se non si è “mai fermato del tutto”, alternando uscite di 90-100 chilometri a sedute in palestra, ad eccezione della vacanza in famiglia) perché il primo ritiro stagionale della sua nuova squadra è ormai alle porte. “Prima farò dei test nel velodromo di Apeldoorn, in Olanda, e poi mi allenerò con il resto della squadra a Siracusa – aggiunge lo Squalo dello Stretto al quotidiano sportivo – Sono curioso di provare i nuovi materiali. Dopo tre anni alla Bahrain Merida per me è un nuovo inizio“.
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