Il Tour de France potrebbe prendere il via al di fuori dai confini francesi anche nel 2030. Il GT transalpino continua a riscuotere grande successo all’estero e, dopo le riuscitissime partenze da Copenhagen, Bilbao e Italia, rispettivamente nel 2022, 2023 e 2024, e quelle già programmate nel 2026 e 2027 da Barcelona e Edimburgo (più una possibile candidatura della Slovenia per il 2029), ecco che per l’edizione in programma tra cinque anni si fa avanti la Germania. La neonata organizzazione Grand Départ Allemagne ha infatti avviato un progetto per portare la Grande Boucle nei territori dell’ex Repubblica Democratica Tedesca (o Germania Est) e a illustrarlo è stato il presidente della Federazione ciclistica tedesca Rudolf Scharping nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri a Lipsia.
Secondo quanto spiegato da Scharping e riportato da diversi media, l’idea è che, in vista del 40° anniversario della riunificazione tedesca, la corsa prenda il via da Dresda con una tappa in linea che si snoderebbe sul tracciato dell’allora Corsa della Pace e si concluderebbe a Gera. La seconda frazione sarebbe invece una cronometro tra Halle e Lipsia, mentre la terza e ultima unirebbe Erfurt a Magdeburgo. I primi colloqui tra i promotori del progetto e ASO sono previsti per l’estate e, se la candidatura andasse in porto, si tratterebbe della quinta partenza del Tour dalla Germania dopo quelle avvenute nel 1965, 1980, 1987 e 2017.