Quick-Step Alpha Vinyl, Remco Evenepoel non cambia: “Non penso ad altre squadre e il programma 2023 resta lo stesso”

Remco Evenepoel non vuole cambiare né squadra né programma. Malgrado le indiscrezioni di questi giorni, che già lui e Patrick Lefevere avevano voluto scacciare con una cena chiarificatrice, il neo-campione del mondo ha confermato la sua intenzione di proseguire il proficuo rapporto con la Quick-Step Alpha Vinyl, confermando inoltre la voglia di attenersi a quello che è il programma di lungo termine concepito assieme alla sua dirigenza. E questo include per l’anno prossimo il Giro d’Italia piuttosto che il Tour de France. Non esclusa completamente la possibilità di cambiare idea, ma dipenderà eventualmente dal percorso che le due corse proporranno e difficilmente la Grande Boucle disegnerà un tracciato a lui più adatto rispetto alla Corsa Rosa, che si prevede avrà ben tre cronometro di buona lunghezza.

“So che dopo il mio successo in Spagna, ci sono stati molti commenti da parte di persone che vogliono vedermi al Tour de France molto presto – ha spiegato in conferenza stampa virtuale – Ma rimango molto tranquillo al riguardo. Dobbiamo andare passo dopo passo. Con la squadra abbiamo un piano. E, come è successo quest’anno, non abbiamo mai cambiato il piano. Ho solo 22 anni e ho molti anni davanti a me. La Vuelta è stata un grande passo verso il mio grande sogno, ovvero vincere il Tour, ma può essere necessario molto tempo per raggiungere il proprio sogno”.

Dichiarazioni perfettamente in linea con quanto affermato più volte da Lefevere, che ha ripetuto ancora una volta la sua intenzione di “non far correre a Remco il Tour de France fino al 2024”.  Più possibilista il giovane campione, che sottolinea anche l’importanza del percorso: “Esamineremo i percorsi e in particolare i profili e i chilometri da percorrere contro il tempo. Quando avremo queste informazioni, decideremo definitivamente quale gara fare. Non prima”, ha spiegato.

Nessun dubbio invece sulla squadra con cui andrà a caccia dei suoi futuri obiettivi, a prescindere da quanto si è detto: “Ho un contratto qui fino al 2026 – conferma, scacciando le voci di CicloMercato in cui è rimasto coinvolto – Ho fiducia nella squadra e la squadra ha fiducia in me, non ci sono motivi per lasciarla. Sono felice qui e dobbiamo continuare a lavorare come abbiamo fatto sinora”.

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