Quick-Step Alpha Vinyl, Remco Evenepoel: “Molto difficile affrontare alcune critiche, ho pianto molto”

La vittoria del riscatto per Remco Evenepoel. Dopo un inizio di carriera in cui trasformava in oro tutto quel che toccava, in seguito alla caduta a Il Lombardia 2020 le cose si sono fatte più complicate per il classe 2000, che ha subito alcune delusioni professionali alle quali sicuramente non era stato abituato nella sua fulminea ascesa verso il professionismo e verso l’élite mondiale. In aggiunta alle difficoltà fisiche e a queste delusioni, tra le quali sicuramente lo scorso Giro d’Italia non ha certamente aiutato, non è stato semplice trovarsi anche a gestire le improvvise critiche che inevitabilmente gli sono arrivate addosso. La splendida vittoria alla Liegi – Bastogne – Liegi permette così di scacciare la tensione e riprende la sua ascesa nel grande ciclismo.

Un inizio di stagione sino a ieri non proprio entusiasmante, con buoni risultati mitigati da alcune controprestazioni, aveva continuato a rendere ulteriormente difficile il periodo del talento di una Quick-Step Alpha Vinyl in cui comunque gli si mostrava sempre grande fiducia. Il risultato di ieri è stato figlio di questo clima, nel quale è stato importante riuscire a trovare un equilibrio psicologico, come ci ha spiegato ieri dopo il traguardo, sorridente e anche in vena di scherzare.

Ma fino a quel momento le cose sono state tutt’altro che semplici nella gestione mentale e nell’affrontare le numerose critiche, non sempre con toni civili. “Questi mesi sono stati una costante altalena per me e l’anno scorso ho avuto molti dubbi, anche se ho cercato di rimanere forte – spiega RTBFPer me è stato molto difficile affrontare alcune critiche e ho pianto molto, in particolare dopo i Mondiali. Sono queste le emozioni che mi sono tornate in mente nel finale e per questo all’arrivo avevo sentimenti molto particolari. Grazie anche alla grande folla presente mi sono detto che finalmente stavo vincendo una grandissima corsa”.

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