Parigi-Roubaix 2025, Mauro Gianetti: “Può essere pericolosa, ho detto nuovamente a Tadej Pogačar di non farla quest’anno”
In casa UAE Team Emirates – XRG non sembra esserci grande voglia di vedere Tadej Pogačar al via della Parigi – Roubaix 2025. Secondo quanto spiegato da Mauro Gianetti a Ciro Scognamiglio, emerge infatti che a spingere verso la partecipazione sarebbe lo sloveno, che starebbe dunque provando a convincere la sua dirigenza che può inserire la Regina delle Classiche in un già fitto calendario primaverile (anche se ci sarebbe già un piano definito che lo porterebbe a saltare E3 SaxoClassic e Gand-Wevelgem in favore della terza Monumento della stagione). Inizialmente scartata, probabilmente da lui stesso, dopo la ricognizione del percorso effettuata con i compagni a fine febbraio, il fenomeno di Komenda avrebbe cambiato idea scoprendo che in realtà il pavé che lo spaventava sarebbe meno duro di quanto si aspettava…
“Questa corsa può essere troppo pericolosa – ha spiegato tuttavia il direttore generale della squadra emiratina al giornalista della Gazzetta dello Sport ieri, a conclusione di una Strade Bianche che indubbiamente può aver aumentato i timori in questo senso – Gli ho detto nuovamente che ci sarà tempo per partecipare all’Inferno del Nord. Che è meglio aspettare e non farla quest’anno”.
La decisione finale era stato annunciato sarebbe stata presa dopo la Milano – Sanremo, quindi fra ormai poco meno di due settimane, ma non è da escludere che quanto successo ieri possa avere un ruolo importante, anche al di là dello stato di forma che Pogačar potrà avere al termine della Classicissima, suo primo grande obiettivo stagionale
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