Milano-Sanremo 2024, Biniam Girmay leader della Intermarché: “Primo obiettivo della mia primavera”

Intermarché – Wanty ambiziosa alla Milano – Sanremo 2024 con Biniam Girmay. Un leader unico dunque per la formazione belga, che ha nel classe 2000 uno di quei corridori sulla carta in grado di reggere gli attacchi degli avversari per poi far valere il suo sprint in un finale adrenalinico. Partito bene nella trasferta australiana, il classe 2000 ha faticato al rientro in Europa, ma alla Tirreno-Adriatico ha cominciato a sentire girare meglio la gamba, presentandosi così al via della Classicissima con ambizioni importanti per iniziare al meglio una primavera in cui vuole riscattare le delusioni dell’anno passato.

“Attendo con impazienza la prima Monumento della stagione, che segna il mio primo obiettivo principale per la primavera – commenta il corridore eritreo – Dopo il weekend inaugurale belga, mi sono allenato per una settimana ad Alicante sotto la guida del mio allenatore Frederik Veuchelen, un periodo produttivo. Lo slancio positivo è continuato durante la Tirreno-Adriatico, dove mi sono sentito forte”.

A seguito della Corsa dei Due Mari, ha affrontato anche lui, come molti rivali, alcune ricognizioni del tracciato, concentrandosi ovviamente su un finale in cui la gestione degli sforzi è fondamentale: “Nei cinque giorni tra la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo, ho colto l’occasione per effettuare due ricognizioni del finale con Frederik e Mike Teunissen, tra cui la Cipressa e il Poggio. Si è rivelato un prezioso ripasso, che mi ha permesso di memorizzare ogni dettaglio del finale. Sono in buona forma e pienamente preparato per la prossima gara”.

A supportarlo sabato 16 marzo ci saranno Lilian Calmejane, Tom Paquot, Dion Smith, Mike Teunissen, Gijs Van Hoecke e Georg Zimmermann. Una selezione dunque interamente al suo servizio, con eventualmente Smith che può rappresentare alternativa in caso di problemi, mentre Zimmermann potrebbe cercare di sorprendere in alcuni movimenti in contropiede. “Ho fiducia nel supporto dei miei sei compagni di squadra e so che lavoreranno con tutto il cuore per posizionarmi al meglio nei momenti cruciali – conclude Girmay – Sapendo che i migliori rivali sono più o meno gli stessi degli anni scorsi, mi aspetto uno scenario simile”.

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