Milano-Sanremo 2021, Mathieu Van Der Poel: “Attacchi troppo tardivi, poi avrei perso se avessi chiuso io”

Mathieu Van Der Poel tra i grandi sconfitti della Milano – Sanremo 2021. Il leader della Alpecin – Fenix era arrivato come uno dei tre grandi favoriti di questa edizione della Classicissima, ma nel finale non è riuscito a fare la differenza, dovendosi così accontentare di una quinta posizione in via Roma. Malgrado il grande lavoro dei suoi compagni di squadra sin dalle prime fasi della corsa, il pluricampione del mondo del ciclocross nel finale si è fatto trovare leggermente impreparato, forse troppo indietro nell’affrontare il Poggio, spendendo molte energie per rientrare e senza provare a scattare in prima persona. Una corsa più prudente rispetto a quanto ha abituato il pubblico che tuttavia non ha pagato.

“Mi sentivo bene – commenta ai nostri microfoni dopo il traguardo – Anche sul Poggio penso che ero dove dovevo essere, sono riuscito a seguire gli attacchi di Julian e Wout. Penso che forse questi attacchi siano arrivati un po’ tardi, nel tratto facile del Poggio, quindi siamo rimasti in tanti. In questi casi sai che ci possono essere corridori che arrivano veloci da dietro e non è semplice reagire…” Chiarissimo riferimento al successo di Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), che ha colto l’attimo con uno scatto

Riguardo l’ultimo chilometro e la vittoria di colui che ha saputo anticipare, ammette di aver deciso di non prendere in mano l’inseguimento, riconoscendo comunque i meriti del vincitore, capace di giocarsi al meglio le sue carte: “Se avessi provato io a chiudere il gap avrei perso sicuramente. Jasper ha scelto il momento giusto ed è stato abbastanza forte per resistere fino alla fine, quindi si è un degno vincitore di questa corsa”.

Alla sua seconda presenza, ma la prima in cui ha davvero corso da favorito, facendo la corsa con la sua squadra, il campione neerlandese continua il suo apprendistato in questo tipo di corse, nelle quali è necessario un maggiore tatticismo rispetto al suo correre più istintivo: “Come tutti dicono è una corsa difficile da vincere. non è facile creare la differenza sul poggio perché c’è alta velocità. partire da solo è molto complicato, quindi diventa una corsa molto tattica negli ultimi chilometri”

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