Lotto Soudal, il team belga in difficoltà tra addii illustri nello staff, Tim Wellens che vuole lasciare e il rischio retrocessione

Aria di tempesta in casa Lotto Soudal. La formazione belga sta vivendo una stagione difficile, alla rincorsa di punti per mantenere la propria licenza WorldTour, ma deve fronteggiare anche un malcontento interno che ha portato alle dimissioni del braccio destro del team manager John Lelangue. Promossa nel 2019 proprio dal nuovo arrivato, Valiere D’Haeze si era rapidamente dimostrata un elemento importante nello staff e negli equilibri interni del team, tanto che molti parlavano di lei come l’elemento che in qualche modo teneva in piedi la baracca dando continuità  e serenità interna dopo gli addii di Marc Sergeant e Frederik Frison. Secondo quanto riporta Het Laatste Nieuws, tuttavia, la dirigente belga, il cui titolo ufficiale è direttore amministrativo, si sarebbe vista ridimensionata dall’arrivo di Yana Seel, l’ex TM della Astana evirata con il ritorno al potere di Alexander Vinkourov, con dei dissidi interni che hanno portato a questa decisione.

L’altro brutto colpo, secondo il quotidiano belga, è l’intenzione di Tim Wellens di lasciare la squadra. Uomo simbolo della squadra nella quale è approdato nel 2012, il 31enne fiammingo è un riferimento per il team tanto nelle classiche quanto nei grandi giri, dimostrandosi inoltre corridore capace di fare classifica nelle brevi corse a tappe. La sua partenza sarebbe sicuramente uno stravolgimento di peso all’interno di un team che rischia peraltro di perdere molti altri suoi elementi a fine stagione visto che in molti contratti sarebbe stata inserita la clausola per cui un corridore è libero di partire in caso di non ottenimento della licenza WorldTour. Se nei giorni scorsi era arrivata la buona notizia che il main sponsor non sarà, almeno per il momento, toccato dalla nuova legge sulle sponsorizzazioni legate al gioco di azzardo, continua comunque un periodo complicato per lo storico team belga.

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