Lidl-Trek, il GM Luca Guercilena punta in alto: “Siamo migliorati nel 2023 e nel 2024, ora dobbiamo fare un salto di qualità ancora più grande”
La Lidl-Trek è stata la seconda squadra più vincente del 2024, ma nella formazione statunitense l’obiettivo è continuare a migliorare. La scorsa stagione, la prima completa con il main sponsor Lidl (subentrato a metà 2023) e con un budget maggiore, ha visto la compagine diretta da Luca Guercilena portare a casa 42 successi, una buona fetta dei quali arrivato grazie a tre corridori, ovvero Jonathan Milan, Mads Pedersen e Thibau Nys. Con il friulano ormai tra i migliori velocisti del gruppo, il danese competitivo anche nelle classiche e il talento belga in rampa di lancio e ancora in crescita, al team sembra mancare solo un uomo di classifica capace di competere con i big, ma la squadra sta lavorando anche su quello, puntando sullo sviluppo dei giovani, ma guardando anche alle opportunità del CicloMercato.
“Eravamo una buona squadra prima dell’arrivo di Lidl, ma il nostro budget era limitato – ha dichiarato Guercilena a Cyclingnews – Dovevamo rafforzare la squadra e migliorare, e lo abbiamo fatto nel 2023 e nel 2024. Ora dobbiamo fare un salto di qualità ancora più grande. Dobbiamo dimostrare quanto siamo forti”.
“Siamo una vera squadra, il nostro successo non dipende da un solo grande corridore – ha proseguito il manager italiano – Lo abbiamo dimostrato vincendo 42 gare con tanti corridori diversi. Vogliamo essere competitivi nelle classiche nel 2025“. Gare nelle quali, lo scorso anno, il team non fu molto fortunato, riuscendo comunque a conquistare la Gand-Wevelgem con Pederesen: “Quasi tutta la squadra delle classiche è stata coinvolta nell’incidente alla Dwars door Vlaanderen, quindi non eravamo al meglio al Giro delle Fiandre e alla Parigi-Roubaix. Speriamo quest’anno di essere più sani e di fare meglio e di vincere“.
Ovviamente, l’ambizione è anche quella di far bene nei Grandi Giri, in particolare al Tour: “Dobbiamo essere presenti nell’azione al Tour e cercare di bilanciare la vittoria delle tappe e delle maglie a punti con una buona classifica generale. Sappiamo di non avere un leader come Tadej Pogačar, ma siamo convinti che i nostri corridori possano fare bene. Abbiamo Skjelmose, che quest’anno avrà ancora più supporto al Tour dopo la sua impressionante Vuelta, e siamo convinti al 100% che Tao tornerà al meglio e avrà la forma che aveva quando vinse il Giro d’Italia del 2020. Abbiamo anche corridori da corse a tappe come Ciccone, Juan Pedro Lopez e il nuovo acquisto Lennard Kämna, che si sta riprendendo dal terribile incidente in allenamento. Siamo una squadra con molti talenti“.
Proprio pensando ai Grandi Giri la squadra sta guardando al futuro: “Ci sono due modi per avere un leader da Grandi Giri: puoi svilupparlo internamente, il che richiede tempo, un programma di scouting e un team di sviluppo, oppure acquistarlo. Non è facile competere con le grandi squadre e con corridori come Tadej Pogačar e Remco Evenepoel, ma è quello che vogliamo fare. Tendiamo a guardare più a lungo e medio termine e a sviluppare i nostri corridori internamente. Se qualcuno arriva sul mercato, lo valuteremo con attenzione”.
Come altri team, la formazione statunitense sta quindi già iniziando a muoversi sul CicloMercato per il 2026: “Il ciclismo professionistico non dorme mai, nessuno aspetta più il Tour de France, il mercato dei corridori e le trattative vanno avanti tutto l’anno, anche prima degli ultimi 12 mesi di contratto di un corridore. Siamo già attivi e stiamo studiando i corridori e gli accordi che potrebbero essere disponibili per il 2026 e che potrebbero rientrare nel nostro progetto”, ha concluso Guercilena.
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